Allarme tubercolosi dopo sbarco fantasma a Ribera, il tunisino non avrebbe la terribile malattia

Dopo lo sbarco a Siculiana, il fuggi fuggi generale degli immigrati che hanno toccato terra ferma, e l’intercettazione di alcuni di essi, era scattato l’allarme per un sospetto caso di tubercolosi.

Ma buone notizie arrivano su questo fronte dall’ospedale “Fratelli Parlapiano” di Ribera. Il tunisino che manifestava diversi sintomi della brutta malattia, non avrebbe la tbc, ma starebbe, per le sue condizioni di salute, ancora ricoverato nel nosocomio riberese. Ad attenderlo, una volta dimesso, lo stesso destino dei suoi “compagni di viaggio”, ovvero un centro d’accoglienza.

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