Amministrative Agrigento: oggi si deciderà il futuro del Pd e di Alessi

Si scioglierà probabilmente oggi il nodo della grande coalizione di Agrigento 2020. Sarà previsto per oggi l’incontro alla presenza del segretario regionale del Pd, Fausto Raciti, che servirà infatti a definire le strategie da intraprendere dopo le polemiche sulle primarie dello scorso 22 marzo che hanno visto vincere il patron dell’Akragas, Silvio Alessi.

I punti restano sostanzialmente due: trovare un candidato alternativo a Silvio Alessi; confermare il voto delle primarie. Sulla prima ipotesi, sembra ormai palese la volontà di quasi tutto il Pd soprattutto dopo gli interventi dei vertici regionali e nazionali che hanno definito uno “scandalo” il chiacchierato accordo fra Pd e parti di Forza Italia. “Scaricato” Alessi, ricorderemo che subito si iniziò a fare il nome di Luigi D’Angelo, ex presidente del Tribunale di Agrigento, e dell’On. Angelo Capodicasa. Sul parlamentare nazionale ancora oggi non vi sono conferme ufficiali, ma al momento resta la prima scelta nonostante le resistenze del diretto interessato.
Sulla seconda ipotesi i vertici del Pd potrebbero fare “un passo indietro” e confermare il voto democratico espresso in occasione delle primarie. In questo modo strada libera per il presidente dell’Akragas che con la sua possibile candidatura sicuramente metterà in forte imbarazzo il Patto per il Territorio e quella parte di Forza Italia che, dopo avere sostenuto Alessi, sembra orientata a convergere sul sindaco di Porto Empedocle, Lillo Firetto.
Non sembra infatti scontato il “ritiro” da parte di Alessi. E a confermare quest’ultima ipotesi vi è un vertice, parallelo a quello del Pd, del Pdr dell’On. Michele Cimino. Sarà dunque deciso tutto nella giornata di oggi, anche se, come la politica ci ha abituati, non tutto è scontato.

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