Rivive ad Aragona la magica atmosfera del Natale. L’amministrazione comunale, infatti, in collaborazione con le locali associazioni, ha organizzato un cartellone per grandi e piccini.
Tra gli appuntamenti segnaliamo: sabato 10 dicembre, ore 19, cripta del Rosario, la conferenza sui Nannareddi, a cura del prof Alfonso Cacciatore, per far conoscere e valorizzare questa meravigliosa tradizione della nostra comunità. Un testo pieno di messaggi religiosi e di sentimenti.
Domenica 11 dicembre, in piazza Scifo, per i più piccoli, dopo aver imbucato la letterina e posato per una foto con Babbo Natale sotto uno scintillante albero, ci sarà il Nutella Party (ore 17.30),
Il programma è tutto contenuto nel cartellone:
Continua, inoltre, ad Aragona, la tradizione delle “Nannareddre”, canti della tradizione natalizia siciliana che rivivono per le vie del paese grazie a diverse formazioni musicali.
Sono, infine, visitabili i presepi monumentali allestiti nelle chiese e nei quartieri.
In via Nazareno, 38 il presepe di Carmelo Sciortino: Dromedari, paesaggi mediorientali, case tipiche, pastori originali, creati dallo stesso artista, stupiranno il visitatore. Grazie alla straordinaria meccanica dei movimenti, che lo rendono un piccolo capolavoro di ingegneria, il presepe sorprende soprattutto i bambini che rimangano sbalorditi davanti alle scene artisticamente create dal giovane laureato in italiano per l’insegnamento a stranieri.
Visitarlo è un’occasione irrinunciabile per gli amanti delle tradizioni popolari siciliane legate al Natale.
Quello realizzato in Chiesa Madre, utilizza le antiche statue di cartapesta del sex. XVIII inserite in un contesto abitativo locale, tipico del passato dei nostri paesi, dove sono collocati attrezzi per i lavori casalinghi e agricoli in uso in quel periodo (inaugurazione domenica 11 dicembre, ore 19.15) .
Un altro presepe originale si trova nella chiesa Madonna del Rosario con le statue lignee a grandezza naturale di San Giuseppe (sec. XIX) e la Madonna (sec. XVIII), provenienti da contesti devozionali diversi.
Davanti la scalinata del Calvario sono statue colloca le sagome dei protagonisti della Natività, creando un effetto natalizio nel quartiere alto del paese.
Il 26 dicembre, il presepe vivente nella Parrocchia San Francesco d’Assisi, propone l’evento della nascita di Gesù. In piazza Scifo, invece, c’è quello realizzato dall’artista Giuseppina Miccichè.
Arricchisce il centro storico il presepe realizzato in via Bellini, nel quartiere della Mercede (inaugurazione domenica 11 dicembre ore 19.45). Il cartellone rappresenta un’ iniziativa di grande valore religioso e sociale che serve a richiamare nella mente e nel cuore delle persone l’evento fondamentale del cristianesimo, e cioè la nascita del Figlio di Dio nella povertà di Betlemme.
Tutti i presepi sono stati realizzati dai volontari delle comunità parrocchiali che manifestano, in questa maniera, l’attenzione concreta al territorio, favorendo la creazione del clima natalizio.
I presepi possono essere visitati tutti i giorni fino al 6 gennaio 2023.
Potrebbero interessarti:
