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Avola, sarà consegnato domani al professor Francesco Pira il Premio “Penna Maestra”

francesco-piraIl Premio Penna Maestra ” per l’impegno per la formazione continua dei giornalisti e per l’instancabile attività scientifica di ricerca da docente universitario nel campo della comunicazione on line sarà consegnato domani mattina al professor Francesco Pira, sociologo e giornalista, docente di comunicazione dell’Università di Messina, alle ore 9 ad Avola in provincia di Siracusa.

Lo riceverà nel corso di un importante evento sul tema “Immigrazione e mass media. Il ruolo della comunicazione nei processi d’integrazione del richiedente asilo. Linguaggio, metodologie e tecniche di chi deve lavorare in rete al servizio della società civile” un seminario formativo presso il Teatro Comunale “Garibaldi”.

L’incontro, diventato ormai un appuntamento fisso nelle agende di giornalisti ed assistenti sociali per la formazione continua, è organizzato dall’Associazione Santo Stefano Onlus in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato.

Al convegno, patrocinato dal Comune di Avola, interverranno il sindaco Luca Cannata e l’assessore alle politiche sociali Simona Caldararo, Francesco Pira sociologo e docente di Comunicazione all’Università di Messina, Giuseppe Cascio giornalista professionista ed esperto di comunicazione sociale, Maria Concetta Storace segretaria dell’Ordine Nazionale degli Assistenti Sociali, Carlo Gilistro presidente dell’Associazione Pediatri per il Sociale. L’incontro sarà coordinato dal giornalista Damiano Chiaramonte.

rifugiato12Saranno dunque consegnati il premio Tina Amato 2018 e la “Penna Maestra” in memoria di Gregorio Valvo. Il primo dedicato alla volontaria, insegnante in pensione, che ha consacrato la propria vita al sociale e all’integrazione. Il secondo dedicato al noto giornalista siracusano scomparso lo scorso 10 giugno. Al vice segretario nazionale dell’Unci, Leone Zingales, ideatore ed animatore del “Giardino della Memoria” in ricordo delle vittime della mafia, “per l’impegno dei cronisti nella battaglia per la legalità, perché la lotta alla mafia è il primo baluardo della società civile nella difesa della buona qualità della vita”. Zingales sarà premiato da Giovanna Raiti, sorella del carabiniere siracusano, Salvatore Raiti, vittima della mafia, ucciso nella strage della circonvallazione di Palermo, il 16 giugno 1982, mentre era impegnato nel trasferimento del boss detenuto Alfio Ferlito;

Nella stessa mattinata L’Agirt “Associazione Giornalisti Radiotelevisivi e Telematici” e l’Aics, assegneranno “La Penna Maestra”, Edizione 2018, in memoria di Gregorio Valvo, con le seguenti motivazioni a:
Al segretario regionale dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia, Santo Gallo, “per i lunghi anni trascorsi al servizio della categoria”; e come detto a Francesco Pira.

Il premio Tina Amato sarà consegnato con le seguenti motivazioni: al sindaco di Avola, Luca Cannata, che insieme a Tina Amato, ha intrapreso la grande avventura dello Sprar, per il suo “impegno, durato lunghi anni, nella comunità locale al servizio dell’integrazione e dell’aiuto agli ultimi”; all’assessore alle Politiche dell’istruzione ed Edilizia scolastica – Cultura – Politiche sociali e Pari Opportunità del Comune di Avola, Simona Caldararo, “per l’impegno, la disponibilità e la collaborazione nel progetto Sprar: una donna, un’avvocata, sempre in prima linea al servizio dei più deboli”. All’equipe dei servizi sociali del Comune di Avola: Gaetano Rametta, Vincenzo Caruso, Fabio Portuese e Lina Giallongo “per il grande lavoro che hanno svolto e continuano a svolgere per garantire il buon funzionamento del progetto Sprar”.

All’equipe dello Sprar di Avola: Sofia Labid, Patrizia Forte, Simona Zammitti, Giuseppina Piazza, Gianpiero Chirico, Marinella Spina, Antonio Lucchesi, Fulvio Fortuna, Mariagrazia Insolia e Donatella Alota “per il grande impegno quotidiano che ogni giorno profonde per garantire servizi ed integrazione ai rifugiati richiedenti asilo”.