Bar nell’agrigentino con lavoratore in “nero”: sanzioni per oltre 19 mila euro

Nei giorni scorsi a Porto Empedocle, la Polizia di Stato ha notificato provvedimenti di accertamenti a carico del titolare di un bar, con sede nel comune di Cattolica Eraclea.

In particolare, a seguito di controllo amministrativo finalizzato alla verifica del rispetto delle normative sul rilascio delle licenze ed i giochi leciti, personale della sezione polizia amministrativa e sociale del commissariato di Porto Empedocle, durante l’accesso ispettivo, accertava l’omissione della tabella ministeriale riproducente la quantità massima di alcool da assumere, l’omessa collocazione dell’apparecchio di rilevazione del tasso alcolemico da mettere a disposizione dei clienti nonché la mancata esposizione della tabella dei giochi proibiti.

Le prime due infrazione davano origine all’irrogazione di sanzioni amministrative per un totale di euro 800 mentre la terza violazione, stavolta di natura penale, comportava la comunicazione di notizia di reato alla Procura della Repubblica di Agrigento.

Inoltre, nella medesima occasione, il personale del commissariato di P.S. accertava la presenza, all’interno dell’esercizio commerciale, di un lavoratore privo di regolare contratto di lavoro (lavoro in nero), ed a seguito di complessi accertamenti venivano irrogate sanzioni amministrative per un totale di complessivi euro 18.655, da corrispondere alla cassa della Regione Siciliana.