Beni confiscati alla Mafia, il comune di Licata non presenta alcun progetto per ottenere fondi

Nessuna restituzione alla collettività per i beni confiscati alla mafia nella zona di Licata.

Il comune, infatti, nell’ambito di un bando attraverso il quale era possibile ottenere finanziamenti per ridare ai cittadini diversi beni, non avrebbe presentato nessuna manifestazione d’interesse. Durante un vertice, tenutosi al palazzo di città del paese marinaro, oltre ai rappresentati della giunta, anche quelli dell’associazione “A testa Alta” che commentano amaramente:

“E’ mancata, fino ad ora, la progettazione e quindi la capacità di cogliere le occasioni, come l’erogazione di un contributo fino a 600.000 euro per ciascun progetto di recupero o riuso predisposto. I beni confiscati di corso Brasile e di contrada Pisciotto sono rimasti in abbandono“.

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