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Regioni ed Enti Locali

“Bloccato all’interno dei binari”: risarcimento per un automobilista

legge-tribunaleLe Ferrovie dello Stato sono state condannate dal Giudice di Pace di Agrigento al risarcimento del danno patito da un automobilista che, nel mese di ottobre 2013, a causa di un errato funzionamento del passaggio a livello era rimasto bloccato all’interno dei binari, così entrato in collisione con il treno regionale Agrigento-Caltanissetta.

R.L.G., in procinto di attraversare il passaggio al livello posto al km 153+284 rimaneva bloccato all’interno delle barre, le quali, per effetto di un errato funzionamento, non si chiudevano contemporaneamente, bloccando di fatto tra i binari, il conducente il quale, nonostante i diversi tentativi nulla riusciva a fare per divincolarsi e sgomberare il passaggio a livello.
Oggi l’automobilista, difeso dall’Avv. MariaTeresa Meli, dopo l’annullamento della sanzione amministrativa elevata dalla Pol Fer e dopo l’assoluzione per il reato di disastro ferroviario, ex art 450 cp, ottiene il ristoro di tutti i danni subiti dalla sua auto a seguito dell’impatto.

Nel costituirsi in giudizio, le F.S contestavano ogni addebito mosso ed in via subordinata chiedevano il riconoscimento di una responsabilità concorsuale.

L’Avv. Meli, a mezzo dei rilievi fotografici, della perizia e della escussione dei testimoni, ha dimostrato una serie di difetti del predetto passaggio a livello e tra questi, il fatto che le barriere, se impattate, per motivi di sicurezza dovrebbero spaccarsi, la mancanza dei pannelli distanziometrici, il mancato funzionamento della segnaletica semaforica e sonora.

Il Giudice di PAce di Agrigento, dott.ssa Sansone, escludendo ogni forma di concorso di colpa dell’automobilista, ha dichiarato l’esclusiva responsabilità delle F.S nella causazione del sinistro, che quale gestore della linea ferroviaria non ha eseguito opportuni e diligenti controlli per gestire la sicurezza degli utenti, condannando la Società Ferrovie dello Stato spa, in persona del legale rappresentante pro tempore al risarcimento dei danni oltre al pagamento delle spese processuali.