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Bruges in Champions, non chiamatela favola

Nel gruppo B della Champions League di questa stagione, in cui sono presenti le ben note squadre blasonate Atletico Madrid, Porto e Bayer Leverkusen, c’è una squadra, spacciata come cenerentola del girone, che ha sorpreso tutti: il Bruges, più propriamente detto Club Brugge.

Infatti, la formazione belga allenata dal belga Carl Hoefkens, nome nuovo nel panorama europeo, è in testa alla classifica con 6 punti dopo aver sconfitto in casa i tedeschi del Leverkusen e aver travolto in Portogallo per 4-0 la titolata squadra del Porto. Ed ora, ha ottime chance di qualificarsi per gli ottavi o di arrivare terza per qualificarsi in Europa League, salvo clamorosi crolli nelle prossime gare.

In rosa non ci sono grandi nomi del calcio internazionale; tuttavia, spicca un nome ben noto ai tifosi italiani, in particolare a quelli del Bologna: Andreas Skov Olsen, classe 1999. In questa prima parte di stagione, si è scoperto bomber segnando ben 6 reti tra campionato e coppe, davvero una sorpresa visto che il suo ruolo ufficiale sarebbe quello di centrocampista. A Bologna si mangiano le mani per averlo lasciato partire, avrebbe fatto comodo alla formazione di Thiago Motta.

Prolifico anche il bomber designato della squadra, lo spagnolo Jutgla Ferran anche lui classe 1999, già noto al pubblico più attento per aver militato nel Barcellona B e poi in prima squadra blaugrana l’anno scorso.

Una squadra con tanti talenti in giovanissima età, completata da qualche giocatore più esperto, come ad esempio l’attaccante, nazionale ucraino, Roman Yaremchuk, ex Benfica ed ex Gent. Altro giocatore di spicco con particolare senso del gol è il norvegese classe ’94 Casper Nielsen.

Il Club Brugge non è pertanto una bella favola destinata a chiudersi nel giro di qualche gara, è una squadra giovane e allenata bene da un tecnico giovane. I prossimi test contro l’arcigno Atletico Madrid ci daranno conferma della bontà di questa formazione belga che finora ha sorpreso tutti.

Per chi segue le scommesse Champions League, il Bruges non è considerato per la vittoria finale, con una improbabile quota 500, che se dovesse passare il turno, scenderebbe senz’altro. I favoriti restano gli inglesi del Manchester City, a quota 3, seguiti dai francesi del PSG a quota 6, Bayern di Monaco a 7 e Liverpool a 8. Le italiane non sono molto credibili: la Juventus partita a quota 25 ora è scesa a 60, visti i pessimi risultati, insieme all’Inter a 60, mentre sta meglio il Napoli a 33 e il Milan a 40.

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