Canicattì, morì dopo una banale lite: condanna a 30 anni di reclusione per Lodato

Arriva la condanna di primo grado a trenta anni di reclusione per il 34enne Daniele Lodato, accusato dell’omicidio del 22enne Marco Vinci (in foto), ucciso il 17 giugno dello scorso anno di fronte un pub a Canicattì.

E’ stata così accolta dal gup del Tribunale di Agrigento, Alfonso Malato, la richiesta del pm Alessandra Russo senza però riconoscere l’aggravante della premeditazione. La morte del giovane Marco avvenne dopo una banale lite in una tranquilla serata della movida canicattinese. Lodato avrebbe sferrato due coltellate al ventiduenne che sarebbe poi morto ancor prima di arrivare all’Ospedale.

Una morte che ha scosso le anime di una intera comunità che ha sempre voluto ricordare in questo ultimo anno la figura di un giovane apprezzato e stimato.

Lodato è stato altresì condannato al risarcimento dei genitori con una provvisionale di cento mila euro ciascuno.