Capitale della Cultura 2020: domani Agrigento conoscerà il suo futuro

C’è grande attesa per conoscere l’esito della decisione del Ministero dei Beni Culturali che domani svelerà la città che sarà Capitale della Cultura per il 2020.

L’emozionante e avvincente avventura di Agrigento 2020 sta coinvolgendo l’intera città, che si dice pronta a proseguire il percorso avviato con iniziative e attività per l’anno in cui la città compirà 2600 anni. Il Sindaco della città del templi, Lillo Firetto, presenzierà domani a Roma, alla presenza del ministro Dario Franceschini, alla cerimonia durante la quale sarà consegnato il titolo di Capitale della Cultura 2020 ad una delle dieci città finaliste. 

Insieme ad Agrigento ci saranno Bitonto, Casale Monferrato, Macerata, Merano, Nuoro, Parma, Piacenza, Reggio Emilia e Treviso. Nel corso di questi ultimi mesi numerosi sono stati gli endorsement di personalità del mondo dello spettacolo, della cultura e della scienza che hanno “sposato” il progetto di Agrigento a “Capitale della Cultura 2020”.

Un percorso esaltante che ha avuto il merito di ritrovare fra gli agrigentini un senso di appartenenza e di orgoglio che sembrava perso. Merito di una amministrazione comunale che ha saputo scommettere e credere ad un programma di rilancio di una città che oggi si trova ad essere fra le dieci finaliste. “Ad Agrigento – aveva dichiarato il Sindaco Lillo Firetto – sta accadendo qualcosa di particolare che è un paradigma per il Paese. Diceva Sciascia che in Sicilia, la Sicilia; la Sicilia è lo specchio dell’Italia e dell’Europa, è la metafora del mondo. Questa piena convinzione che alberga in tanti agrigentini che hanno trovato entusiasmo è difficile trovarlo in altre parti d’Italia. Agrigento è comunque già una capitale della cultura“.

Intanto, in attesa di conoscere il futuro della città, è programmata sin d’ora al Collegio dei Filippini per giorno 17 febbraio alle ore 11 una conferenza stampa, alla presenza di quanti hanno sostenuto il progetto e di tutti coloro che hanno animato con grande passione ed impegno queste settimane di attesa e l’allestimento di un intero programma di 366 giorni per lo straordinario compleanno della città.

© RIPRODUZIONE RISERVATA