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Casteltermini, avvicendamenti al Comune. M5s: “giri di valzer e dinieghi”

logo M5S_q“In data 23 e 24 Aprile 2018 si è svolto a Casteltermini un Consiglio Comunale ai limiti del grottesco che, come anticipato sui nostri canali social, avrebbe dovuto essere diffuso in diretta audio su canali you-tube”.

Lo scrive in una nota il Movimento 5 Stelle di Casteltermini, che aggiunge:

“Infatti, a seguito dell’istanza protocollata in data 27/02/2018 da un’attivista del M5S (nota prot. 4591) per effettuare la diretta STREAMING audiovisiva delle sedute consiliari al fine di dare l’opportunità di assistere anche a chi fosse impossibilitato fisicamente, il Presidente del Consiglio pro-tempore, dopo ampia discussione in conferenza dei capigruppo con il nostro Filippo Pellitteri, AUTORIZZAVA, in via sperimentale la sola registrazione audio. Su tali basi, il 23/04/2018, l’attivista richiedente predisponeva quanto necessario alla diretta audio AUTORIZZATA ma, alcuni esponenti della maggioranza cominciavano manovre ostruzionistiche affinché quella autorizzazione venisse revocata. A quel punto Il Presidente del Consiglio cosa fa? Incurante della tutela costituzionale riconosciuta al diritto di critica (art. 21 Cost.), interpretando strumentalmente l’autorizzazione da lui stesso concessa “in via sperimentale”, revocava illegittimamente l’autorizzazione alla ripresa audio. Il servizio di diretta streaming delle sedute del Consiglio Comunale di Casteltermini attende attuazione dal 2014, anno in cui veniva approvato un apposito Regolamento. Da allora il M5s ha ripetutamente chiesto di dare ai cittadini la possibilità di partecipare alla vita politica donando a nome della cittadinanza una webcam che non è mai stata utilizzata e presentando diverse interrogazioni consiliari che hanno sempre sortito promesse disattese. Convinti che il vero motivo della revoca sia quello, malcelato, della paura che i cittadini scoprano il reale disinteresse per le esigenze primarie della comunità, da parte di una maggioranza dispotica e concentrata esclusivamente sul “tappare le bocche” in qualsiasi modo, a chiunque tenda al bene comune”.

“GIRI DI VALZER. Con un provvedimento datato 7 Maggio 2018, a quasi un anno dalle Elezioni Amministrative nel Comune di Casteltermini l’attuale maggioranza del Sindaco Gioacchino Nicastro dà il via al PRIMO avvicendamento della sua Amministrazione. Totò Scozzari, ex assessore provinciale e capogruppo del Mpa subentra alla sua pupilla Assessore Maria Pia Greco mentre la signora Claudia Di Gregorio subentra al marito Avv. Massimo Scozzari.
Non che non ci si aspettassero dei giri di valzer per dare a tutti un pò di compiacimento – sin dagli albori della campagna elettorale il M5S aveva infatti presagito un tale modus operandi – ma quanto meno si auspicava che non avvenisse in una maniera così indecorosa”.

“Innanzitutto – scrivono dal M5s di Casteltermini – l’Assessore Greco, residente da anni a Palermo ma che è già stata vicesindaco nella Giunta Comunale Castelterminese del Sindaco Sapia, nonostante il tormentone di entrambe le legislature “Aprirò uno sportello per l’autoimprenditorialità”, ha dimostrato ancora una volta di non essere in grado di realizzare gli obiettivi postisi per un paese, Casteltermini, nel quale di fatto non vive, dimettendosi a far data dal 30.04.2018, sostanzialmente dopo 10 mesi di “nulla cosmico”. In secondo luogo, l’avvicendamento che riguarda il dott. Massimo Scozzari dimessosi il 07.05.2018, si presenta alquanto disdicevole poiché a lui subentra la moglie, la qual cosa ci riporta indietro ad un lontano feudalesimo fatto di concessioni di privilegi, in realtà definitivamente abolito agli inizi dell’Ottocento.
In realtà, la nomina della Sig.ra Scozzari (alias Claudia Di Gregorio) al posto del marito va a colmare il “vuoto di quota rosa” creato dalla sostituzione di un’assessore donna (Maria Pia Greco) con il neo-assessore Totò Scozzari senza intaccare, per così dire, il “reddito di inclusione” che continuerà così ad essere assicurato dal Comune alla famiglia Scozzari-Di Gregorio”.

“In attesa di nuovi giri di giostra, sicuri del fatto che questo sia solo l’inizio, prendiamo atto della situazione citando le stesse parole della maggioranza: “TUTTO QUESTO È SOLO PER IL BENE DELLA COMUNITÀ CASTELTERMINESE!””, conclude la nota del M5s.