Il portone di ingresso di una abitazione di Ravanusa di proprietà di una donna 57enne è stato incendiato. Il fatto sarebbe accaduto nei giorni scorsi ma la notizia sarebbe trapelata solo nelle ultime ore.
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Occorrerà ancora del tempo per scoprire se i resti umani scoperti durante dei lavori di ristrutturazione di una abitazione nel centro storico di Favara siano riconducibili a qualche persona scomparsa e di cui non si hanno più notizie.
Tratti in salvo 44 migranti che, durante la notte, sono stati soccorsi dalle motovedette della Guardia Costiera e della Guardia di Finanza dopo che il barchino sul quale viaggiavano è affondato.
In esecuzione di un’ordinanza del Tribunale di Agrigento, un giovane 23enne è stato arrestato e portato in carcere. Si tratterebbe di un aggravamento della misura cautelare cui era già sottoposto in quanto avrebbe più volte violato gli arresti domiciliari.
Al via oggi e domani le Giornate FAI di Primavera. Ecco tutti i luoghi aperti ad Agrigento con orario sabato e domenica: dalle 09.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 17.00: www.fondoambiente.it
Nella nottata odierna la Guardia Costiera di Licata, congiuntamente al personale del Commissariato di Palma di Montechiaro, ha sanzionato un pescatore di frodo palermitano intento nella pesca di esemplari di ricci di mare nelle acque antistanti “Torre San Carlo” del Comune di Palma di Montechiaro (AG).
Continuano senza sosta i controlli della Guardia Costiera di Porto Empedocle lungo tutto il litorale di competenza, che si estende da “Torre Verdura” (Comune di Ribera) a “Punta Bianca” (Comune di Agrigento), al fine di contrastare la pesca abusiva.
Sono nove le condanne emesse dai giudici della sezione penale del Tribunale di Agrigento nei confronti di altrettanti soggetti ritenuti essere i protagonisti della rivolta scoppiata lo scorso 2 gennaio all’interno delle mura della struttura penitenziaria “Di Lorenzo” di Agrigento.
Macabra scoperta all’interno di un immobile nel quartiere “Giateddra”, nel cuore del centro storico di Favara.
Continuano senza sosta i controlli nel territorio agrigentino da parte dei Carabinieri del Nil. Gli ultimi, in ordine di tempo, hanno portato a scoprire in alcuni cantieri edili di Cattolica Eracle e Sciacca un lavoratore “in nero” e quattro irregolari, nonché alcuni ponteggi ritenuti pericolosi.