Cattedrale Agrigento: tutto pronto per salvare la struttura

Importanti novità stamani nel corso di una conferenza stampa convocata al Palazzo dei Filippini per conoscere gli esiti della conferenza di servizi sull’iter che porterà a “salvare” la Cattedrale di Agrigento.

Il progetto riguarda infatti il consolidamento e la messa in sicurezza del Duomo; non anche quella del costone. Un intervento quest’ultimo che sarà necessario solo dopo aver messo in sicurezza la Cattedrale, così come sottolineato dal sindaco Firetto: “questo è un primo passo per realizzare un intervento per il salvataggio complessivo dell’area in questione”.

Oltre al sindaco di Agrigento, Lillo Firetto, erano presenti il prefetto, Nicola Diomede, il deputato regionale dell’Udc, Margherita La Rocca Ruvolo ed il parroco della Chiesa Madre, Don Giuseppe Pontillo. Quest’ultimo ha fatto un plauso al lavoro e alla coesione degli enti preposti, primi fra tutti la Soprintendenza, il Comune, l’Arpa, il Genio Civile che si sono pronunciati favorevolmente.

La conferenza di oggi è stato solo l’ultima novità di un percorso che ha solo visto in queste ultime settimane una accelerazione per portare risultati concreti per la Cattedrale; non ultimi i vertici in Prefettura che hanno fatto in modo di sciogliere i nodi sulle difficoltà burocratiche che rendevano problematica la conclusione del progetto.

Il progetto esecutivo per i “lavori straordinari per il consolidamento statico”, elaborato dal Prof. Ing. Teotista Panzeca, presente alla conferenza, è già pronto e resta solo il finanziamento di circa 1 milione e 600 mila euro. I costi saranno in parte (800 mila euro) sostenuti dalla Diocesi con il ricavato dell’8xmille; la restante parte dovrà essere reperita da fondi europei per tramite della Regione Sicilia.

Il progetto adesso sarà protocollato e consegnato all’Assessorato Regionale Infrastrutture e Mobilità per partecipare al bando pubblico. Contestualmente l’Ufficio Beni Culturali della Curia, seguirà una via di finanziamento privata presentando il progetto alla Conferenza Episcopale Italiana in quanto, il Bando dell’Assessorato Regionale per l’Ente, che sarà ammesso in graduatoria e quindi a finanziamento, prevede un intervento massimo di 800 mila euro che è la metà della somma necessaria per l’intervento progettato dal prof. Panzeca. 

Il decreto finale di approvazione del bando dovrà avvenire tra febbraio e marzo del prossimo anno, mentre i lavori dureranno circa 15 mesi.

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