Cocaina e contanti: arresti domiciliari per 31enne agrigentino

È stato concesso il beneficio degli arresti domiciliari ad un 31enna, originario di Agrigento, arrestato lo scorso 28 maggio dai carabinieri dopo essere stato fermato a un posto di controllo mentre viaggiava in scooter con mezzo chilo di cocaina e circa 780 euro in contanti.
A stabilirlo è stata la decisione del Tribunale della libertà di Palermo che ha accolto parzialmente il ricorso presentato dall’avvocato difensore. Inizialmente, il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Agrigento aveva disposto la misura cautelare in carcere, anche a seguito dell’interrogatorio durante il quale l’indagato si era avvalso della facoltà di non rispondere.
Il giovane, al momento del fermo, aveva spontaneamente consegnato il borsello contenente la droga. La successiva perquisizione domiciliare aveva aggravato la sua posizione: all’interno dell’abitazione sono stati rinvenuti sei telefoni cellulari, oltre 4.000 euro in contanti nascosti in vari contenitori, e alcuni fogli con numeri di telefono e cifre annotati a mano. Secondo gli investigatori, questi appunti potrebbero costituire un rudimentale registro legato ad attività di spaccio.
La concessione dei domiciliari rappresenta un alleggerimento della misura cautelare.