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Cultura

Concerto di Sitar ad Agrigento: cena e musica indiana al Ginger

Dopo il successo registrato al Mandorlo in fiore, un’altra opportunità per apprezzare il sitar di Leo Vertunni ad Agrigento.

L’artista italiano, di origine inglese, che si è esibito nei giorni scorsi al Tempio di Giunone e al Palacongressi, tornerà infatti sul palco domani, giovedì 7 marzo, al “Ginger – People&food” in via Empedocle 21.

Verranno eseguiti alcuni pezzi classici della musica indiana (ragas), capaci di infondere gioia e benessere in chi le ascolta. Mentre la musica occidentale, infatti, nasce soprattutto come espressione del pensiero, delle pulsioni e delle emozioni umane, la classica indiana cerca la connessione con le forze della natura e le risorse interiori della persona, per raggiungere assieme uno stato di equilibrio, pace e armonia. L’Ingresso della serata “Musica e gastronomia” è con prenotazione telefonica allo 0922.596151 e menu alla carta.

Leo Vertunni si esibisce regolarmente in Europa e negli Stati Uniti, e ha suonato anche in Colombia, Messico, Benin, Russia, Cina e India. È attivo come solista classico, così come artista in diversi progetti quali fra i più importanti Indialucia, Ateetam e Seven Eyes. La sua capacità tecnica e il suo estro creativo ne fanno uno dei sitaristi più interessanti nel panorama della musica indiana in Europa. Nei suoi concerti, grazie anche all’abile accompagnamento delle percussioni, Leo fa emergere il liricismo e la varietà dinamica della musica classica indiana, dando al pubblico un’esperienza autentica e sorprendente di questa antica tradizione. Ha studiato da importanti maestri del sitar come Pt. Avaneendra Sheolikar e Ust. Irshad Khan. Nel 2015 si è laureato in Storia e Civiltà Orientali presso l’Universtà di Bologna, e ha conseguito nel 2017 un Master in Music Performance in musica classica indiana alla SOAS University of London. Attualmente tiene un corso libero di sitar al conservatorio di Vicenza “A. Pedrollo”.

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