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Cronaca

Confessa il tentato omicidio e poi si suicida: storia di un agrigentino

paolo-leone-150x150Ha deciso di porre fine alla sua vita Paolo Leone (in foto), il 62enne originario di Santa Margherita Belice.

L’uomo si trovava al carcere di Opera, alle porte della città Meneghina, per aver ridotto in fin di vita Giuseppe Lombardo, suo complice in un precedente reato di traffico di stupefacenti.

Secondo Leone, Lombardo era il responsabile del suo arresto, per tale ragione, scontata la pena di 8 anni, il Belicino tese una trappola all’ex complice e lo raggiunse con due colpi di pistola al volto, riducendo così Lombardo in fin di vita.

Un’azione questa che lo stesso Leone confessò spontaneamente costituendosi. Ma forse lo stesso Leone, stavolta non è riuscito a reggere il peso del carcere, per tale ragione è trovato impiccato nella sua cella.

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