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Coronavirus, trovata una soluzione alternativa per i 4 Sambucesi destinati all’Ospedale di Licata

“La notizia relativa all’arrivo a Licata di quattro anziani di Sambuca di Sicilia positivi al coronavirus ,nella tarda serata di ieri è rientrata perchè l’Amministrazione sanitaria ha trovato una soluzione alternativa che ha permesso di lasciarli nella loro cittadina”.
Ad affermarlo è il Sindaco Giuseppe Galanti che, in ogni caso ha avuto parole di elogio per la direzione sanitaria dell’ospedale San Giacomo d’Altopasso di Licata “per avere – sono ancor a le parole del Sindaco – dimostrato grande professionalità nell’affrontare la situazione di emergenza, attivando immediatamente quattro posti letto, nell’ambito di un piano di totale isolamento per i pazienti in arrivo dalla RSA di Sambuca di Sicilia, peraltro asintomatici e per il personale da destinare alla loro assistenza; malgrado le ristrettezze di personale e mezzi, infatti, i responsabili del nostro ospedale, sono riusciti a predisporre tutto quanto necessario per provvedere al ricovero dei quattro anziani che sarebbero dovuto arrivare da Sambuca di Sicilia, nel pieno rispetto di quanto disposto dai DPCM che disciplinano la materia.
Ieri sera, semmai ce ne fosse stato di bisogno, abbiamo superato al meglio questo banco di prova, con l’aggiunta – conclude il Sindaco Galanti – che il preventivato, e poi non verificato, arrivo dei quattro sambucesi asintomatici al nostro ospedale, è servito in ogni caso a spronare il Commissario Straordinario dell’Asp di Agrigento, Dottor Mario Zappia, a disporre l’organizzazione di altri quattro posti letto (che saranno disponibili nei prossimi giorni) da riservare per eventuali casi di isolamento in caso di positività, elevando così il numero ad otto, in modo da affrontare al meglio eventuali necessità future, sottolineando che, per nostra fortuna, al momento questi posti sono tutti liberi, a dimostrazione di una situazione che a Licata rimane ancora sotto controllo e che, speriamo lo resti grazie anche alla collaborazione che, ancora una volta continuo a chiedere a tutti i nostri concittadini”.

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