Da domani online il trailer del nuovo film di Davide Vigore “La Compagna Solitudine”

Da domani su internet sarà possibile vedere le prime immagini del nuovo film di Davide Vigore dal titolo “La Compagna Solitudine“.

Il film racconta di Massimo Chiappini, 73anni, un uomo che ha sempre cercato la felicità nella molteplicità dei rapporti con ricchi borghesi, nobili, politici, attori, intellettuali, artisti, e specialmente le donne, dame e mignotte d’alto borgo. Oggi una malattia lo costringe a chiudersi nella sua casa barocca, conscio che il suo futuro si va velocemente esaurendo. La notte la sua insonnia lo porta a vagare tra i ricordi. Nella sua casa vive la sua pseudo famiglia, Maria Angela una ragazza di 30 anni e suo figlio Alex di 11. Tre solitudini che si fanno compagnia. Sullo sfondo Roma, una città affascinante ma terminale come lo stesso Massimo.
Il film uscirà in autunno e la prima è prevista a Roma, ad ottobre; ma già lunedì prossimo, 20 luglio, presso il Festival del cinema internazionale di Frontiere di Marzamemi ci sarà un’anteprima del film.
Il film è stato prodotto dal Centro Sperimentale di Cinematografia, la fotografia è di Nunzio Gringeri, il montaggio di Andrea Valentino, il suono di Giovanni Rosa e le musiche di Silvia La Porta.

Intanto il film “Fuorigioco” che racconta la storia di Maurizio Schillaci, sta ricevendo vari riconoscimenti, l’ultimo è la nomination al prestigioso Bellaria film festival, uno dei festival più importanti d’Italia; in questo contesto il film del regista ennese concorrerà con le opere più interessanti del panorama del cinema italiano.

“Sono molto contento, – afferma Davide Vigore – il Bellaria, infatti, è un festival di grande prestigio dove generalmente vanno i grandi del cinema italiano; avere la possibilità di poter competere con loro mi rende molto orgoglioso e mi fa piacere che il film abbia riscosso apprezzamenti già nella visione preliminare”.

Vigore rinnova, dunque, l’invito a vedere le immagini di “La Compagna Solitudine”, da domani il trailer sarà online: “Un commento sul mio nuovo film? Lascerò che a parlare siano le immagini e gli stessi spettatori”.