Demolizioni nella Valle dei Templi: il primo muro abusivo pronto ad essere abbattuto

Lavori al via stamani a Poggio Muscello dove sono iniziati gli interventi di demolizione del primo muro di cinta abusivo rientrante fra le prime otto opere abusive che il Comune di Agrigento, dopo sollecitazioni della Procura della Repubblica, sta provvedendo ad abbattere.

La prima demolizione, la cui sentenza di demolizione risale al 1998, ha visto un iniziale “stop” ai lavori dato che i proprietari del manufatto sono intervenuti con i propri legali chiedendo di conoscere se l’iter per l’esecuzione della sentenza sia stato correttamente eseguito; un fatto che, secondo la difesa, avrebbe visto un vizio di forma che non avrebbe consentito l’abbattimento dell’opera muraria.

Problema superato dall’intervento immediato della Procura che avrebbe riportato l’immediata esecuzione di abbattimento del muro.

“Si tratta di un provvedimento di tipo ablatorio caratterizzato dalla sua natura giurisdizionale” afferma il sostituto procuratore Carlo Cinque. Motivo, quest’ultimo, per il quale sono ripresi i lavori di demolizione.

Intanto, dal Comune fanno sapere che: “Con l’inizio delle demolizioni nella Valle dei templi, quattordici anni dopo le ultime effettuate dalla Sovrintendenza, è in atto un cambiamento epocale testimoniato dal fatto che, per la prima volta, è il Comune di Agrigento a procedere direttamente con l’abbattimento dei manufatti abusivi ricadenti nel Parco. A pochi mesi dall’insediamento, il sindaco Lillo Firetto, nonostante le difficoltà economiche in cui versano le casse del Comune di Agrigento, è riuscito nell’intento di appaltare i lavori e procedere con le demolizioni. Nella mattinata si è proceduto all’abbattimento di un muro di cinta realizzato abusivamente nella zona di poggio Muscello. Le demolizioni di primi manufatti realizzati illegalmente proseguirà anche nei prossimi giorni“.