Divieti di Balneazione per la Stagione 2025: Ordinanza del Comune di Agrigento

Il Comune di Agrigento, attraverso l’ordinanza sindacale numero 28 del 3 aprile 2025, ha disposto una serie di divieti di balneazione in specifici tratti di mare e costa per la stagione balneare 2025. L’ordinanza è stata emessa in conformità alle normative regionali e nazionali, in particolare al Decreto Interministeriale del 30 marzo 2010 e al Decreto Legislativo n° 116/2008, per garantire la sicurezza e la salubrità delle acque destinate alla balneazione.
I tratti di mare vietati alla balneazione
I tratti di costa indicati nell’ordinanza sono suddivisi in diverse categorie, in base alla causa del divieto:
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Inquinamento: I tratti di mare vicino alla foce dei fiumi Akragas e Naro sono stati dichiarati non adibiti alla balneazione a causa della presenza di inquinamento. Questi tratti sono:
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Foce del Fiume Akragas: 500 metri, con coordinate geografiche specifiche per l’inizio e la fine del tratto.
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Foce del Fiume Naro: 400 metri, con indicazioni precise delle coordinate geografiche.
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Altri Motivi (aree portuali e industriali):
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Porto di San Leone: 245 metri, un’area di mare destinata principalmente ad attività portuali e industriali, non sicura per la balneazione.
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Inquinamento Temporaneo:
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Un tratto di mare lungo 250 metri, vicino alla condotta premente di Mare Nostrum, è stato temporaneamente dichiarato non balneabile.
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Immissioni (fiumi, depuratori, valloni):
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Alcune aree della foce dei fiumi Akragas e Naro, segnalate per essere a rischio di inquinamento da immissioni, sono state anch’esse vietate alla balneazione.
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Motivi di Sicurezza:
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Alcune zone come il costone della località Caos, la località Drasy, e la spiaggia di località le Dune sono interdette alla balneazione per motivi di sicurezza. L’ordinanza include dettagli specifici su lunghezza e coordinate geografiche per ogni tratto.
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Finalità e Comunicazione
Il provvedimento ha l’obiettivo di tutelare la salute pubblica e prevenire rischi legati alla balneazione in acque non conformi agli standard di sicurezza. La cittadinanza e i turisti sono invitati a rispettare i divieti previsti dall’ordinanza.
La pubblicazione dell’ordinanza avverrà attraverso l’Albo Pretorio online del Comune di Agrigento, e la trasmissione del documento sarà inviata a vari enti competenti, tra cui il Dipartimento di Prevenzione, la Capitaneria di Porto, e altri soggetti regionali e locali coinvolti nella sicurezza e salute pubblica.
Un appello alla responsabilità
Il sindaco di Agrigento, Dott. Francesco Miccichè, ha sottolineato l’importanza di rispettare le disposizioni, al fine di garantire la sicurezza e la qualità ambientale delle aree balneabili, e ha invitato tutti a segnalare eventuali comportamenti che possano compromettere la sicurezza nelle zone di mare interdette.