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Due cartucce inesplose sul parabrezza: inquietante avvertimento al Villaggio Mosè

Un gesto che ha il sapore dell’intimidazione, quello scoperto da un quarantacinquenne disoccupato di Agrigento. Due cartucce di pistola, entrambe inesplose, sono state ritrovate sul parabrezza della sua auto parcheggiata nel quartiere del Villaggio Mosè. L’uomo, attonito di fronte alla scena, si è immediatamente rivolto ai carabinieri.

L’episodio, avvolto da un alone di mistero e preoccupazione, è ora al centro di un’indagine affidata ai militari dell’Arma, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica. Il fascicolo aperto è, come spesso accade in questi casi, a carico di ignoti. Al momento, investigatori e inquirenti mantengono il massimo riserbo sull’intera vicenda; nessuna indiscrezione trapela, mentre le indagini proseguono nel massimo silenzio.

Secondo quanto emerge, i carabinieri hanno avviato i primi accertamenti di rito. Hanno chiesto all’uomo se possa avere avuto recentemente contrasti, dissidi o problemi personali che potrebbero motivare un simile gesto. Parallelamente, è stata verificata l’eventuale presenza di telecamere di videosorveglianza – sia pubbliche che private – attive nella zona in cui l’intimidazione si è consumata.

Le due cartucce, consegnate spontaneamente dall’uomo agli investigatori, saranno sottoposte ad analisi tecniche per risalire, se possibile, a chi le abbia maneggiate.