È morto Papa Francesco: il Pontefice si è spento a Roma, a Casa Santa Marta

ROMA – È una giornata di lutto per la Chiesa cattolica e per il mondo intero. Papa Francesco è morto oggi, lunedì 21 aprile, a Roma. Il Pontefice si è spento serenamente a Casa Santa Marta, la residenza dove aveva scelto di vivere sin dall’inizio del suo pontificato e dove era stato trasferito dopo un recente ricovero all’ospedale Gemelli.

Fino all’ultimo, Papa Francesco ha voluto mantenere il suo legame con il popolo. Proprio ieri, domenica di Pasqua, aveva partecipato – visibilmente provato ma determinato – alla celebrazione della Santa Messa e si era affacciato alla loggia centrale della Basilica di San Pietro per impartire la benedizione Urbi et Orbi. Subito dopo, aveva salutato con affetto e commozione i fedeli presenti in piazza, attraversandola a bordo della papamobile.

Il Papa, 87 anni, argentino di origine, era stato eletto al soglio pontificio il 13 marzo 2013, diventando il primo Pontefice gesuita, il primo del continente americano e il primo a scegliere il nome Francesco, ispirato al Santo di Assisi. Con il suo stile diretto, l’attenzione ai poveri e agli ultimi, il suo impegno per la pace, l’ambiente e il dialogo interreligioso, aveva conquistato milioni di persone, anche al di fuori del mondo cattolico.

La Santa Sede, attraverso una nota ufficiale, ha annunciato che nelle prossime ore verranno resi noti i dettagli delle esequie. Intanto, già si prevede un afflusso enorme di fedeli a Roma, per l’ultimo saluto a un Papa che ha lasciato un segno profondo nella storia contemporanea.

Il mondo piange oggi un uomo di fede, di coraggio e di umiltà. La sua eredità spirituale e umana continuerà a vivere nei cuori di milioni di persone.