Eclisse: il sole nero che incanta il mondo

È un disegno perfetto, l’orologio che scandisce il tempo dell’universo. I pianeti e i satelliti si allineano come in una giostra danzando l’uno davanti all’altro. È l’eclisse solare, un rondò lento tra sole luna e terra di cui i nostri occhi percepiscono solo attimi finiti.

Oggi il sole è scomparso, nascosto dalla luna che ne ha esaltato i contorni: la corona solare. Un evento, ieri come oggi, affascinante e misterioso durato 120 minuti, un piccolo lasso di tempo in cui tutto il mondo, che ha fissato il cielo, ha distolto lo sguardo dagli orrori dei nostri tempi. Si perché gli elementi naturali calamitano di gran lunga l’attenzione rispetto ai mali del pianeta. Accadde l’ultima volta 353 anni fa, allora come oggi era equinozio di primavera e la luna era al punto più basso della sua orbita intorno alla terra. In Italia abbiamo il sole all’apice dell’eclisse lasciare lo spicchio di luce tagliato dalla luna. In altre zone del pianeta il disco solare è stato coperto del tutto: scesa la notte in pieno giorno il buio è stato quasi improvviso, e quando il sole è tornato è stato come una rinascita. La prossima eclissi dall’Italia potrà vedersi il 12 Agosto 2026 sarà parziale e si verificherà al tramonto; per quella totale di sole invece bisognerà aspettare altri 66 anni, e chissà allora nel 2081, se avremo avuto più cura della nostra “casa nell’universo”.

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