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Speciale Elezioni

Elezioni Politiche, Pisano (centrodestra) continua il suo tour elettorale

calogero-pisanoCalogero Pisano continua il tour elettorale. A Grotte e Racalmuto due incontri interessanti su contenuti e problematiche del territorio, bisogna salvare queste identità rilanciando il tessuto economico e sociale Calogero Pisano candidato alla Camera nel collegio uninominale e plurinominale di Agrigento commenta positivamente gli incontri elettorali a Grotte e Racalmuto.

“Ringrazio per gli interessanti incontri gli amici delle comunità del nostro entroterra per aver organizzato delle riunioni seguite e ricche di contenuti.

Nell’incontro di Racalmuto con il portavoce di Fratelli d’Italia Giuseppe Bruccoleri abbiamo affrontato i temi di questa campagna elettorale e della serie di difficoltà delle comunità locali che hanno problemi ormai che non fanno più notizia per i media, in primis lo spopolamento di interi paesi,tant’è vero che la provincia agrigentina ha già perso 34 mila abitanti negli ultimi dieci anni, questo è un dato che non può essere sottovalutato.Ho rimarcato che i giovani sono una risorsa e non si possono lasciare cervelli in fuga senza che le Istituzioni mettano in campo incentivi per creare occupazione e opportunità vere per frenare un fenomeno che si è acuito in maniera esponenziale e preoccupante.

Ci vogliono politiche di governo indirizzate allo sviluppo del territorio e alle start-up di impresa.
Finora le politiche per il Mezzogiorno da parte del governo in carica sono deludenti e non danno possibilità di cambiare passo,per questo ci vuole un governo serio e determinato che dia una scossa precisa a questa provincia e a questi territori e sono fondamentali nel programma del centrodestra.
A Grotte l’incontro è stato utile e propositivo,per questo ringrazio gli organizzatori dai già Sindaci Pilato,Carlisi,Giambra e dal mio fraterno amico Salvatore Di Maggio,perché ci si è confrontati sui temi da sviluppare e portare a termine per questo territorio.Un paese Grotte ricco di individualità,di una imprenditorialità sana ma che ha bisogno di punti di riferimento certi e di buona politica.Ecco perché la programmazione europea va rivista,troppe lungaggini e troppi fondi che ritornano a Bruxelles,questo è un vulnus che va sanato.Si devono snellire le procedure e i troppi passaggi e controlli tra un ente e l’altro che rischiano di portare alla realizzazione di un progetto dopo 18 o 24 mesi,tempi inaccettabili e che bloccano lo sviluppo isolano.

Ecco perché sono certo che la gente voterà centrodestra,perché se ci sono contenuti e progetti che si possono spiegare e realizzare i cittadini faranno scelte oculate e di prospettiva per potere tornare alla crescita economica e del nostri comuni”