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Emergenza Coronavirus: le disposizioni negli Uffici Giudiziari di Agrigento

L’accesso del pubblico agli Uffici Giudiziari del Tribunale di Agrigento è consentito solo alle persone che devono svolgere attività indifferibili ed urgenti.

L’orario di apertura al publlico, in deroga a quanto disposto dall’articolo 162 della legge 23 ottobre 1960, n. 1196, è ridotto da cinque a due ore e sarà assicurato quindi dalle ore 9:00 alle ore 11:00, fatta salva la partecipazione ad udienze ed attività giudiziarie non differibili a norma dell’art. 2 del D.L. 8/3/2020 n. 11.

 Al fine di evitare un pericoloso affollamento degli Uffici Giudiziari si dispone l’osservanza delle seguenti disposizioni relative ai principali servizi amministrativi e di cancelleria ai quali accedere con prenotazione, anche tramite mezzi di comunicazione telefonica e telematica specifitamente indicati  nel sito istituzionale e negli avvisi affissi all’interno degli uffici giudiziari: Ambito civile – Contenzioso, Non contenzioso, Lavoro e Previdenza, Esecuzioni e Fallimenti

 

a.1) iscrizione a ruolo, pagamento deposito atti

Il deposito degli atti, quindi, anche laddove non obbligatori, deve avvenire solo ed esclusivamente in modalità telematica.visto il comma 6 dell’art.2 del DL 11/2020, dal 9  marzo 2020 e fino al 31 maggio 2020, anche gli atti e documenti di cui all’articolo 16-bis, comma 1-bis, del decreto-legge 18  ottobre  2012,  n.  179, convertito dalla legge 17 dicembre 2012 n. 221, sono depositati esclusivamente  con le  modalità  previste  dal  comma  1  del  medesimo articolo.

Gli obblighi di pagamento del contributo unificato di cui all’articolo 14 del decreto del Presidente della Repubblica 30 maggio 2002, n. 115, nonché l’anticipazione forfettaria di cui all’articolo 30 del medesimo decreto, connessi al deposito degli  atti sono assolti con sistemi telematici di pagamento anche tramite la piattaforma   tecnologica  di cui all’articolo 5, comma 2, del decreto legislativo 7 marzo 2005.

Quindi, il pagamento del contributo unificato e dell’anticipazione forfettaria (art. 30 DPR 115/02) deve essere assolto esclusivamente per via telematica (art. 5 D.Lgs. 82/2005), anche per le richieste copie, da inoltrare a mezzo PCT, previo pagamento telematico dei diritti dovuti.

Per il pregresso e cioè per le iscrizioni sino al 8/3/2020:

In caso di pagamento non telematico (le marche in originale o copia del mod. F23) il deposito della copia della nota di iscrizione a ruolo (unitamente agli originali delle marche o del mod. F23 deve avvenire esclusivamente a mezzo servizio postale indicando la cancelleria di riferimento e il numero del relative procedimento.

 a.2) Richiesta di visibilità del fascicolo per costituzione

 Deve avvenire esclusivamente per via telematica, utilizzando le funzionalità di PCT, con inserimento nel fascicolo di riferimento.

a.3) Provvedimenti con formula esecutiva (sentenze, decreti ingiuntivi, convalide di sfratto, ecc)         

Ai fini del rilascio in formula esecutiva, i provvedimenti che si ritengono urgenti ed indifferibili sono di seguito indicati:

  • Ordinanze e provvedimenti provvisori urgenti in materia di separazione e divorzi;
  • Ordinanze relative a procedimenti cautelari ed urgenti;
  • Decreti ingiuntivi con provvisoria esecuzione.

  a.4) Volontaria giurisdizione

 Sono ritenuti atti urgenti ed indifferibili quelli di seguito indicati:

  • Convalida o proroga T.S.O.;
  • Copie verbali giuramento e decreti di nomina tutore o amministratore di sostegno.

  Amministrazione di sostegno

I professionisti (avvocati, commercialisti, notai, ecc.) nominati amministratori di sostegno devono depositare i rendiconti e le istanze esclustvamente per via telematica  (PCT). Ogni altra istanza o atto processuale deve essere depositato in via telematica.

Il deposito dei rendiconti e delle istanze da parte di Amministratori di sostegno – non professionisti – deve avvenire esclusivamente tramite servizio postale. Gli atti devono riportare il nominativo dell’amministrato, il numero del procedimento ed ogni altra indicazione che agevoli le attività della cancelleria.

a.5) Asseverazioni e atti in materia successoria, inventari in materia successoria e fallimentare

Il servizio, allo stato, è sospeso.

a.6) Lavoro e Previdenza (Provvedimenti con formula esecutiva (decreti  ingiuntiviprovvisoriamente esecutivi, ordinanze, ecc)

Ai fini del rilascio in formula esecutiva, i provvedimenti in material di lavoro e previdenza che si ritengono urgenti ed indifferibili sono di seguito indicati:

  • Decreti ingiuntivi provvisoriamente esecutivi;
  • Ordinanze di reintegra nel posto di lavoro (L. Fornero).

Ambito penale – GIP/GUP e Dibattimento 

b.1) Settore GlP/GUP

In questo periodo di emergenza, l’accesso al front-office viene sostitutito da un servizio di call center, operativo dalle ore 9.00 alle ore 11.00 dal lunedì al venerdì. Tale call-center avrà il compito di filtrare le istanze dell’utenza e di fissare eventuali appuntamenti per l’accesso fisico alle cancelleria Gip-Gup che risulterà comunque limitato al deposito di atti urgenti e indifferibili quali ad esempio Istanze di modifica e revoca di misura cautelare.

Tali istanze potranno altresì essere trasmesse a mezzo pec così come le impugnazioni e le opposizioni a decreti penali di condanna e le richieste copie di atti strettamente correlati alla proposizione delle impugnazioni.

Queste ultime richieste, potranno pervenire all’indirizzo pec dell’Ufficio Gip-Gup già specificatamente indicato nell’avviso pubblicato sul sito istituzionale e affisso nei locali del Palazzo di Giustizia.

In questi casi sarà cura del responsabile del settore dare conferma setsso dell’avvenuta ricezione all’avvocato che ha inviato l’istanza a mezzo pec.

b.2) Settore penale dibattimentale

In questo periodo di emergenza, l’accesso al front-office viene sostitutito da un servizio di call center, operativo dalle ore 9.00 alle ore 11.00 dal lunedì al venerdì. Tale call-center avrà il compito di filtrare le istanze dell’utenza e di fissare eventuali appuntamenti per l’accesso fisico alle cancellerie penali che risulterà comunque limitato al deposito di atti urgenti e indifferibili quali ad esempio deposito di istanze di modifica e revoca di misura cautelare.

Tali istanze potranno altresì essere trasmessi a mezzo pec così come le impugnazioni e le richieste copie di atti strettamente correlati alla proposizione dell’impugnazione nonchè liste testi.

Queste ultime richieste, potranno pervenire agli indirizzi pec delle due sezioni del dibattimento già specificatamente indicati nell’avviso pubblicato sul sito istituzionale e affisso nei locali del Palazzo di Giustizia.

In questi casi sarà cura dei responsabili delle sezioni dare conferma dell’avvenuta ricezione all’avvocato che ha inviato l’istanza a mezzo pec,.

Si invita, vista l’emergenza sanitaria, a depositare le impugnazioni avverso prowedimenti di altre autorité giudiziarie direttamente a tali uffici giudiziari (mezzo posta o tramite delegati).

Ufficio NEP

Il deposito di atti di notifica ed esecuzione, limitato ad atti non differibili e valutati caso per caso, è garantito esclusivamente dalle ore 9.00 alle ore 11.00 dal lunedì al venerdì e dale ore 9.00 alle ore 10.00 nella giornata di sabato, nei prefstivi e negli ultimi due giorni del mese.

L’ufficio NEP garantirà l’espletamento di atti di notifica ed esecuzione (ptgnorarrento presso terzi, immoblliarl ) dando priorità all’inoltro a mezzo del servizio postale, anche per i depositi ex art 143 cpc.

Per quanto riguarda i pignoramenti mobiliari si invita a rinotificare gli atti di precetto scaduti o in scadenza.

In attesa di risposta a quesito, sollevato al Ministero della Giustizia da parte del Presidente della Corte di Appello di Palermo, si autorizza il personale Unep addetto ai servizi esterni di astenersi dal recarsi per lo svolgimento dei propri compiti istituzionali presso abitazioni o luoghi chiusi.

Per le esecuzioni di rilascio immobile e riconsegna di bene mobile il funzionario provveclerà a predisporre rinvii di ufficio a data da destinarsi, con inoltro di copia del verbale di rinvio a me o del servizio postale all’esecutato.

 

Uffici del Giudice di Pace

Per le attività urgenti, l’accesso ai servizi sarà regolamentato previa prenotazione, anche tramitemezzi di comunicazione telefonica e telematica specifitamente indicati negli avvisi affissi all’ingresso degli uffici.

Il deposito di atti in ambito civile e penale viene garantito per i soli atti oggettivamente urgenti e per i quali sono previsti termini di scadenza dalle ore 9:30 alle ore 11:00 dal lunedì al venerdì.

L’accesso agli sportelli e le attività che comportano ravvicinato contatto con il pubblico devono essere limitate allo stretto indispensabile.

L’accesso del pubblico deve essere scaglionato e regolato in modo da evitare assembramenti di persone nelle zone di attesa dove dovrà essere rispettato il mantenimento della distanza minina tra le persone di almeno due metri.

Qualora la distanza sia inferiore, l’utente deve sostare all’esterno o in altra zona limitrofa che consenta il rispetto del limite.

Tale compito dovrà essere assicurato anche dagli addetti ai servizi di vigilanza e di custodia.

Disposizioni generali

Posto che l’obiettivo comune è quello di contenere la diffusione del virus e impedire il sovraccarico delle strutture sanitarie, si richiama il senso di responsabilità di ognuno con invito ad attenersi al rispetto delle disposizioni impartite in funzione dei principi richiamati dalle disposizioni normative emesse in materia di emergenza sanitaria.

Si dispone che le istanze con le quali venga espressamente richiesta la trattazione del processo ai sensi dell’art. 2 comma 2 lett. g, n. 2 del D.L. n. 11/2020 vengano presentate con qualunque mezzo idoneo, anche tramite PEC, nella cancelleria del Giudice che procede entro le ore 13:00 del giorno che precede l’udienza.

Si rammenta che in caso di” … sintomatologia da infezione respiratoria e febbre (maggiore di 37,5°C) è fortemente raccomandato di rimanere presso il proprio domicilio e limitare al massimo i contatti sociali, contattando il proprio medico curante” (art. l comma 1 lett. b) DPCM 8/3/2020 in G.U. 8/3/2020 n. 59.

Manda al personale addetto al presidio degli accessi per una corretta regolamentazione degli ingressi secondo le disposizioni indicate nel presente provvedimento.

Si auspica una proficua collaborazione da parte di tutti i soggetti interessati volta al contenimento degli access, ferme restando le preclusioni previste dalle Autorità sanitarie.

Il presente provvedimento, avente carattere provvisorio ed urgente, potrà essere soggetto a modifica, anche a seguito di diverse superiori disposizioni.

Si comunichi al Ministero della Giustizia (Unità di Crisi), all’Autorità Sanitaria Regionale per il tramite del Presidente della Giunta Regionale, al Personale amministrativo, ai Magistrati togati e onorari, agli Uffici del Giudice di Pace, all’UNEP, al Presidente della Corte d’Appello di Palermo, al Procuratore Generale,  al  Prefetto,  al  Presidente del COA e si pubblichi sul sito internet.

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