False assicurazioni nell’agrigentino: due persone indagate

Sarebbero due, al momento, gli assicuratori agrigentini iscritti nel registro degli indagati nell’ambito dell’inchiesta condotta dalla Polizia di Stato che avrebbe scoperto presunte truffe a danno di almeno sedici automobilisti.

Una indagine che sembrerebbe destinata ad allargarsi e di cui i due assicuratori dovranno ora rispondere delle ipotesi di reato di truffa e di falso materiale commesso da privato.

L’indagine riguarderebbe la stipula di presunte polizze assicurative contraffatte e di falsi attestati. Il tutto attraverso il pagamento della polizza da parte dei clienti che, ignari, pensavano di essere in possesso di una regolare copertura assicurativa.

La presunta truffa sarebbe stata scoperta dopo che gli agenti di Polizia del commissariato di Porto Empedocle avrebbero fermato un automobilista durante un normale controllo e avrebbero accertato la mancata copertura assicurativa del veicolo, nonostante il proprietario avesse pagato la polizza. Una situazione che avrebbe portato gli agenti a sanzionare l’automobilista con una multa di oltre 850 euro oltre al sequestro del veicolo.

Controlli che sono seguiti soprattutto nei giorni festivi e che ha permesso agli agenti di riscontrare altri tre certificati assicurativi fasulli. Un fenomeno alquanto “strano” che ha allarmato i poliziotti e che ha portato all’iscrizione nel registro degli indagati dei due assicuratori. Una indagine che, come detto, sarebbe destinata ad allargarsi.