Favara, continuano le ricerche di Marianna Bello: soccorritori instancabili nel vallone
Continuano senza sosta le ricerche di Marianna Bello, la 38enne di Favara travolta e inghiottita dal fiume di acqua e fango durante il nubifragio che ha colpito la zona. La comunità favarese, insieme all’intera provincia di Agrigento, vive ore di angoscia e attesa, mentre i soccorritori continuano senza sosta le operazioni.
Dopo una breve riunione nel centro di coordinamento, le squadre di ricerca sono tornate nella vallata di Favara, teatro della tragedia. A guidare le operazioni sono ancora una volta i cani molecolari Ula e Klaus dell’Arma dei carabinieri di Firenze, già impegnati per l’intera giornata di ieri lungo i margini del torrente. Accanto a loro, oggi, anche le unità cinofile dei vigili del fuoco, che perlustreranno altre aree del vallone nella speranza di trovare un indizio utile.
Sul posto operano decine di vigili del fuoco, volontari della protezione civile, carabinieri e polizia, tutti uniti da un unico obiettivo: non fermarsi finché non verrà ritrovata Marianna.


















