Favara, misterioso avvertimento a un pensionato: prima i proiettili a salve, poi l’auto danneggiata

FAVARA – Una scia di inquietudine aleggia su via Piersanti Mattarella, a Favara, dove un pensionato di 74 anni è finito, nel giro di pochi giorni, al centro di quello che appare sempre più come un inquietante caso di intimidazione. Dopo il ritrovamento di due proiettili a salve lasciati misteriosamente sulla carrozzeria della sua auto, l’anziano ha subito un secondo episodio: ignoti hanno mandato in frantumi i finestrini della stessa utilitaria.

Il veicolo, come di consueto, era stato parcheggiato sotto casa. Ma quando l’uomo è tornato per riprenderlo, ha trovato la vettura danneggiata. Un gesto che sembra tutto fuorché casuale, soprattutto se messo in relazione con quanto avvenuto solo poche settimane prima. Due episodi ravvicinati che, inevitabilmente, aprono scenari inquietanti.

Si tratterebbe di un atto intimidatorio legato a vicende personali o c’è dell’altro? Gli inquirenti, al momento, mantengono il massimo riserbo.

I carabinieri della tenenza di Favara, sotto il coordinamento della Procura di Agrigento, hanno già avviato tutti i passaggi investigativi di rito, a cominciare dalla verifica della presenza di eventuali impianti di videosorveglianza nella zona. Ma l’esito, almeno per ora, non è stato positivo: l’area non risulta adeguatamente coperta da telecamere, né pubbliche né private.

Intanto, la comunità locale osserva con apprensione l’evolversi della vicenda, che lascia aperti inquietanti interrogativi. Gli investigatori stanno ora cercando di risalire al contesto in cui sono maturati gli episodi, con l’obiettivo di identificare al più presto l’autore – o gli autori – del danneggiamento e dell’intimidazione.

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