Favara, tentato omicidio: fermato un pescatore empedoclino
Nella serata di ieri, 19 aprile i Carabinieri della Tenenza di Favara hanno effettuato il fermo di Polizia Giudiziaria nei confronti di Gaetano Volpe, pescatore empedoclino, classe 66, per il reato di tentato omicidio ai danni di S. A., favarese classe 86.
I fatti, avvenuti a Favara in via Agrigento nei pressi del bar “il Solito Posto”, risalgono alla sera del giovedì Santo, 13 aprile.
Fra i due uomini sembra sia scaturita una lite, iniziata per motivi non chiari, che è culminata con l’empedoclino che ha estratto una pistola e ha sparato alcuni colpi all’indirizzo del ragazzo favarese, che per fortuna di quest’ultimo è stato solo colpito di striscio alla parte destra dell’addome, causandogli una ferita superficiale. Nell’immediatezza dei fatti nessuno ha avvisato le forze dell’ordine e l’episodio è stato denunciato solo ieri dalla vittima. Dopo aver raccolto sufficienti elementi i militari sono andati a Porto Empedocle ad effettuare il fermo dell’uomo.
Non risulta che Volpe abbia armi detenute regolarmente e quindi l’arma con tutta certezza potrebbe essere clandestina.
Il fermato è stato tradotto presso la casa circondariale di Contrada Petrusa a disposizione del Magistrato di turno Sostituto Procuratore, Dott. Maggioni.