Festival della Strada degli Scrittori, tappa empedoclina al giro di boa
La tappa Empedoclina del Festival della Strada degli Scrittori al giro di boa con la cena letteraria di ieri dedicata allo scrittore Andrea Camilleri in uno dei più noti ristoranti del centro: tra i piatti più amati dallo scrittore anche molti dei suoi personaggi, interpretati dalla Casa del Musical.
Oggi, organizzata dall’associazione culturale SicilStoria è in programma, alle 19, alla Torre Carlo V di Porto Empedocle, l’inaugurazione della mostra “Andrea Camilleri, Vigata e la seconda guerra mondiale”, a cura del giornalista e storico Calogero Conigliaro: una singolare esposizione che documenta per immagini i momenti anche drammatici dello sbarco, vissuti attraverso le memorie dello scrittore e riportati nei suoi libri. La mostra si animerà in modo estemporaneo per il pubblico così da far rivivere personaggi e giorni indimenticabili di quel periodo, grazie al gruppo di attori della Casa del Musical di Marco Savatteri.
In mattinata per le scuole e domani per un pubblico più ampio, dalle 10, con partenza dalla Torre Carlo V, lo stesso Conigliaro farà da guida attraverso i luoghi più significativi dello sbarco degli Alleati attraverso la vita e le opere dello scrittore. Sempre interessanti e, a tratti, carichi di tensione emotiva gli incontri con gli autori locali, coordinati da Gero Micciché, che ieri hanno potuto raccontare la loro esperienza come scrittori di opere edite o inedite.
Spettacolo di musica e poesia siciliana stasera 20 maggio, sempre a Porto Empedocle, in piazza Kennedy, dalle ore 21 con “Il mare e la Strada degli Scrittori”, la Sicilia raccontata attraverso la poesia e la musica dei porti con Francesco Maria Martorana e Michelangelo Balistreri del Museo dell’Acciuga di Aspra. Prosegue alla Torre la mostra Mostra fotografica su “I giorni dell’alluvione” curata dall’Associazione culturale Oltre Vigata. Con estrema leggerezza, simpatie e spontaneità gli alunni degli Istituti Comprensivi Rosario Livatino e Falcone Borsellino hanno portato ieri in scena i racconti “Piace il vino a San Caló” e la favola “Topiopì” del maestro empedoclino regalando una ventata di freschezza all’intera tappa.