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Fine anno “amaro” per l’Akragas: il Lecce ritrova la vittoria

akragas lecce1L’Akragas dopo la vittoria contro la Vibonese, esce sconfitta all’Esseneto di Agrigento, per la seconda giornata di ritorno del Girone C di Lega Pro contro il Lecce di mister Pasquale Padalino.

Finisce con il risultato di 2-0 dopo una gara che ha visto un buona Akragas solo per i primi 45 minuti. Partita condizionata emotivamente dal fallito calcio di rigore che sicuramente avrebbe “regalato” al pubblico presente un’altra partita.

I “giganti” biancoazzurri hanno dovuto fare a meno di Gomez per un risentimento all’inguine, Zanini, Assisi, Marino e Salvemini. Parte dal primo minuto l’attaccante Cocuzza in odore di rescissione di contratto con i biancoazzurri.

I pugliesi, reduci due pareggi consecutivi, ritrovano così 3 punti in classifica che la 

PRIMO TEMPO
Arriva al quarto minuto la prima vera incursione della partita con l’Akragas che si fa vedere dalle parti di Gomis dopo un fallo dalla trequarti rimediato da Cocuzza; è però Sepe che si fa trovare in fuorigioco e azione che svanisce. Dopo tre minuti sono ancora i “giganti” di Agrigento con un tiro di Cocuzza a tentare la rete. Lecce che non ci sta e dopo un minuto una mischia in area fa tremare la difesa akragantina.

Buono l’approccio alla partita di Cochis, sempre ottimo a far ripartire gli attacchi dei biancoazzurri. Buono l’atteggiamento dell’Akragas che al 27° sfiora la rete prima con un tiro di Cochis e poi con Salandria che si vede ribattere la palla in calcio d’angolo.
La prima vera occasione da gol per il Lecce arriva al 32° con Caturaro che un destro manda di poco fuori alla sinistra di Pane. Azione nata da una palla persa a centroampo da Salandria che ha fatto ripartire bene i giallorossi che non hanno concretizzato il vantaggio.

Al 35° primo cartellino giallo dalla gara: a finire sul taccuino dell’arbitro è Cozenza. Dopo quattro minuti è Cochis che dopo essere partito da centrocampo, semina il panico nella difesa avversaria, ma è il tempestivo intervento in exremis di Gomis a togliere la gioia della rete e il vantaggio.
Dopo un minuto di recupero, le sqaudre vanno agli spogliatoio con il risultato di 0-0.

SECONDO TEMPO
Mister Di Napoli schiera subito Longo al posto di Cocuzza. Parte bene il Lecce che cerca di comprimere l’Akragas ella propria metà campo. Al 7° minuto è Pacilli a fare l’ingresso al posto di Tsonev. L’Akragas si affida alle ripartenze grazie a Longo e Cochis. E’ quest’ultimo che dopo un minuto si invola nella metà campo avversaria, ma viene fermato irregolarmente da Fiordilino che nell’occasione viene ammonito.

All’11° minuto altra sostituzione per il Lecce: esce Contessa per Vitofrancesco. La doccia fredda arriva dopo due minuti di gioco, quando Caturaro mette la palla in rete dopo una mischia in area che beffa Pane. Dubbia la posizione dell’attaccante pugliese con le proteste dei biancoazzurri che portano all’ammonizione dell’estremo difensore akragantino.

Il vantaggio del Lecce non scoraggia i biancoazzurri che trovano dopo solo un minutoil calcio di rigore per un fallo in area di Cosenza su Longo. E’ il numero 5 giallorosso che per doppia ammonizione trova in anticipo gli spogliatoi e Lecce che resta in 10 uomini.

Dal dischetto Palmiero sbaglia mandando la palla sopra la traversa; davvero brutta la conclusione del numero 15 biancoazzurro. Delusione fra i tifosi akragantini che assaporavano il pareggio.

Mister Padalino al 62° effettua un’altra sostituzione: esce Doumbia al posto di Giosa. Akragas che non molla, ma al 21° arriva il raddoppio del Lecce con Pacilli.

Trovato il raddoppio la squadra ospite gestisce bene la partita senza mai correre seri rischi.

Al 32° mister Di Napoli effettua un’altra sostituzione: entra Blandina al posto di Coppola. Dopo 5 minuti ultima sostituzione biancoazzurra: esce Pezzella per Rotulo. Dopo 3 minuti di recupero finisce così la partita e Akragas che sembra non riuscire più a fare punti all’Esseneto.

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