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Fortitudo sublime: al PalaMoncada annientata la Bermè Reggio Calabria – FOTO

IMG_1401Dopo l’esaltante vittoria di domenica scorsa contro la Givova Scafati, la Fortitudo Moncada Agrigento, torna al PalaMoncada di Porto Empedocle per la tredicesima giornata di campionato di Serie A2 Ovest contro la Bermè Reggio Calabria. Finisce con il punteggio finale di 76 a 70 per la Fortitudo Moncada Agrigento.

Un match prenatalizio quello di oggi che ha regalato non poche emozioni con due squadre di indiscussa qualità che hanno mostrato tanto spettacolo e un ottimo gioco. Presenti al PalaMoncada anche una cinquantina di tifosi calabresi che hanno voluto accompagnare i propri idoli.
Ma andiamo con ordine. La cronaca dell’incontro ha visto la squadra di coach Franco Ciani, scendere in campo con il quintetto: Kelvin Martin, Marco Evangelisti, Alessandro Piazza, Scott Eatherton e Albano Chiarastella. A disposizione: Andrea Saccaggi, Federico Vai, Quirino De Laurentis, Francesco Morciano e Vittorio Visentin.
La Bermè Reggio Calabria, risponde con: Rullo, Brackins, Costa, Dobbins e Lupusor A disposizione: Freeman, Mordente, Pandolfi, Crosariol e Spinelli.
Parte subito bene la Fortitudo Moncada che approfitta degli errori in attacco della Bermè. Poco cinismo da parte dei biancoazzurri che approfittano solo in parte della brutta partenza dei ragazzi di coach Benedetto; solo dopo 2 minuti di gara chiede il primo timeout.
Una Fortitudo che nei primi minuti appare davvero devastante con un Piazza che conduce la squadra verso il massimo vantaggio di 8 punti. Primo quarto di gara che si chiude con il punteggio di 18 a 10 per la Fortitudo. Top scorer per i biancoazzurri, Eatherton con 6 punti. 8 invece i punti di Brackins per Reggio Calabria.

Primi secondi dei 10 minuti di gara che rispecchiano quanto già visto da inizio gara, con una Bermè che tenta di arginare il divario visto fino ad ora. Tentativo riuscito visto che per la prima volta i calabresi si portano in vantaggio (+5) approfittando degli errori dei biancoazzurri sotto canestro. Ciani chiede il minuto di sospensione e partita che sale di intensità. Ora è la Bermè che conduce il gioco e la Fortitudo sembra essere in difficoltà. La buona difesa di Reggio Calabria mette in crisi la Fortitudo che comunque regge bene gli attacchi.
Secondo quarto che finisce sul punteggio di 34 a 42. Top scorer per la Fortitudo Martin con 9 punti. Per la Bermè 11 i punti di Freeman.

Terzo quarto di gara che vede partire male la Fortitudo con i neroarancio che sembrano un’altra squadra rispetto a quella vista nelle ultime gare. Reggio Calabria arriva al massimo vantaggio (+11) con una Fortitudo “frastornata” dopo l’ottimo avvio di gara. Il vantaggio dei calabresi sembra avere dato la carica ai biancoazzurri che grazie ad Evangelisti e Martin riducono il distacco. Il PalaMoncada si infiamma sul recupero della squadra di casa che recuperano punto e punto fino ad arrivare al pareggio. Una partita spettacolare quella vista che si gioca canestro su canestro. Reggio mostra grande dimestichezza sui pick and roll e Fortitudo che passa in vantaggio.
Terzo quarto che finisce sul 56 a 58 per Reggio Calabria. Un recupero della squadra casalinga che ora dovrà mostrare tutta la sua fisicità per riuscire a vincere. Top scorer, Albano Chiarastella con 14 punti. Brackins chiude con 12 punti.

Una partita emozionante che si è giocata tutta negli ultimi 10 minuti di gara. Molto equilibrio in campo con attacchi vanificati da entrambi i quintetti. A sbloccare la partita è Agrigento con due triple consecutive messe a segno da Andrea Saccaggi. Per il numero 14 della Fortitudo una prestazione super che ha rappresentato la chiave di volta della partita.

Per vedere il primo punto della Bermè ci sono voluti 5minuti, complice l’ottima difesa di Agrigento che ha “chiuso” gli spazi. Gli ultimi minuti si chiudono con la Fortitudo che mette in mostra un gioco sublime. Si chiude fra gli applausi del PalaMoncada con Agrigento che ora può davvero sognare.

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