Forza Italia, Arnone: “il Congresso di Trapani sarà impugnato”

Il coordinatore provinciale dei Club Forza Italia di Agrigento, Giuseppe Arnone (in foto), interviene sulla tornata congressuale di Forza Italia in corso a Trapani.

Arnone afferma: “Apprendo dal neo portavoce di Gibiino, l’ex deputato europeo Iacolino, di un azzeramento degli incarichi precedentemente attribuiti. Ricordo a Iacolino che qualsiasi decisione in tal senso deve essere ratificata dal Presidente Berlusconi, in quanto tali incarichi sono attribuiti dal Presidente stesso. Pertanto, qualsiasi azzeramento ‘motu proprio’ è illegittimo, come lo è il ‘congressino’ di Trapani perché il senatore Gibiino, estromettendo arbitrariamente i Club dalla kermesse congressuale, impedendo ad essi di partecipare con lo strumento del voto ponderato, ha di fatto violato alcuni articoli dell’apposito regolamento. Dunque, l’esito del congresso sarà impugnato presso gli organi di partito competenti”.

Sul congresso di Trapani interviene anche la coordinatrice di Forza Italia Giovani della provincia di Agrigento, Lilly Di Nolfo, che afferma: “Sabato 24 Ottobre sono state celebrate le prime sessioni congressuali sull’isola:Trapani, Paceco, Erice e Valderice. In occasione del Congresso, la provincia di Trapani ha ospitato, poche ore prima, il coordinamento regionale Forza Italia e numerosi sono stati, apprendiamo, le problematiche affrontate. Gli argomenti discussi sono stati sostanzialmente due: organizzazione del partito e situazione politica regionale. Fondamentale, soprattutto in un momento in cui occorre che Forza Italia si faccia promotore del rilancio del centro destra, coinvolgere chi ha un ruolo all’interno del partito ma specialmente chi in questi anni ha creduto nei valori promossi dal Presidente Silvio Berlusconi e per essi si è speso incondizionatamente. Mi riferisco al giovanile di Forza Italia ed ai Club Forza Silvio, movimenti azzurri fortemente voluti dal Presidente, che in questi anni sono stati protagonisti purtroppo e talvolta marginali, in una stagione in cui si discute ampliamente di strategie per il rinnovamento del partito. Mi chiedo come si possa parlare di rinnovamento quando sempre più spesso si volge poca attenzione a chi, investendo ogni energie nel diretto rapporto e contatto con cittadini e piccole realtà raccogliendone istanze e facendosi portavoce dei loro bisogni, sensibilizzando su tematiche e coinvolgendone i più, è diventato nel tempo pilastro portante del partito. A tal proposito, giorno 15 Novembre si insedieranno a Palermo il Comitato ed il Consiglio regionale di Forza Italia e verranno azzerate le nomine e gli incarichi attribuiti in precedenza, a partire dai vice coordinatori regionali. Si sollevano, a mio avviso, due questioni: una di metodo ed una di merito. La prima: ma tali nomine, conferite direttamente dal presidente Berlusconi, non dovranno essere revocate da lui stesso? Sarebbe impensabile bypassare qualsivolglia regola di partito e di buon senso. La seconda perplessità è di merito e di sostanza: nella nota diffusa da Salvatore Iacolino si legge la volontà di voler riorganizzare il partito in Sicilia per porre un freno allo strapotere del Pd, e per questo motivo si sceglie di azzerare le cariche. Mi chiedo: ma è nell’azzeramento delle cariche che vi sta la soluzione? Nella mia giovane esperienza ho imparato che il rilancio di qualsiasi cosa, e quindi anche di un partito, lo si fa a partite dalle idee, dall’intelligenza, dalla percezione di quello che vive la gente. Mi domando,ci si è realmente confrontati con chi ogni giorno cerca di promuovere nel territorio la causa del partito in cui ognuno di loro é tenuto ad una attiva e produttiva militanza? Che ben venga quindi l’allontanamento da Forza Italia per chi della politica è stato soltanto mero mestierante, facendone quindi del proprio fallimento una sconfitta per il partito; contestualmente che vengano valorizzati e premiati la passione e l’impegno di chi dell’interesse del bene comune ne fa un impegno costante. Mi auguro che anche in provincia di Agrigento venga indetta una riunione nella quale si parli a viso aperto, senza trame oscure. Forza italia è un’altra cosa. Io ed il movimento giovanile tutto di Forza Italia rinnoviamo la nostra disponibilità per un dialogo serio e costruttivo“.