Garden Beach: ecco il calendario 2025 del progetto culturale che accende l’estate agrigentina

Garden Beach Girgenti non è un locale. È un giardino culturale, un rifugio sensoriale, un faro esperienziale in terra siciliana. Situato tra ulivi, sabbia bianca e piscina, ha inaugurato ufficialmente, lo scorso 14 giugno, con Garden Awakening, la stagione estiva. E’ stata una serata d’apertura fatta di rituali, musica contemplativa, DJ set, performance e drink botanici.
Ma l’evento è solo la soglia di qualcosa di più grande. Garden è il cuore pulsante di una visione: quella dell’Associazione Culturale LightHouseSister, che da anni lavora per riportare la cultura della bellezza, dell’incontro e della guarigione nei territori del Sud, con uno sguardo femminile, queer e radicalmente contemporaneo,
Nato nel 2021 dal concept delle LightHouse Sisters, Vittoria ed Eleonora Faro, il salotto è un luogo incantato, sospeso tra spazio e tempo.
Entrare al Garden Beach, infatti, significa essere trasporti in un clima di serenità e convivialità, accompagnati dal buon cibo, dal vino e dalla musica
“Garden non è un posto per bere qualcosa. È un’esperienza da attraversare – spiegano le fondatrici – un giardino dove si celebra la vita, il corpo, la lentezza, la comunità. Dove si può meditare all’alba e ballare sotto le stelle. Dove le differenze diventano rituali e la notte si fa ascolto.”
Il progetto architettonico trae spunto dalle Pool Party House in stile anni 60’. Il disigner Antonio Pizzola, guidato dalla visione delle due affascinanti sorelle, ha voluto abbracciare una poetica minimale innestata di caratteri di cultura mediterranea.
Il risultato è un’opera di land art, connotata di emergenze scultoree organiche dal design futuristico di un bianco materico, lattiginoso e diafano, evidenziata nel contrasto con il verde di essenze mediterranee in cui è immersa.
“Il progetto è una grande utopia ed è legato, fondamentalmente, all’aspetto della ristrutturazione dell’immobile padronale. Nella parte superiore – spiega Vittoria – abbiamo voluto ispirarci all’idea di space age. Nella space age, infatti, grandi artisti, architetti, designer si mettono insieme nell’intento di spingere la loro filosofia di pensiero, volta alla contemplazione dell’universo. Guardare in alto, alla forma dei pianeti, alla Via Lattea ed immaginando un futuro migliore. Per questa ragione, qui dentro, è stato scelto come coloro predominante il bianco. Tornare, altresì, alle forme morbide, alla forma del grembo materno che ci culla e ci protegge”.
“E’ un posto molto tranquillo dove ritrovare se stessi – aggiunge Eleonora – durante il giorno mettiamo sempre musica molto rilassante, a volte sono solo delle sonorità del pianoforte. Ed è un crescendo! Nell’arco della giornata mettiamo un altro tipo di musica e verso l’aperitivo cambiamo sonorità. Inoltre, è un luogo che si trasforma in base agli eventi per diventare, di volta in volta, palcoscenico, luogo di divertimento, di relax o santuario”.
I riti dell’estate
🌍 Mercoledì – Garden World Dinner
Cene esperienziali a tema ispirate ai sapori e ai riti del mondo: dal Marocco al Giappone, dall’India al Messico. Ogni serata è un viaggio sensoriale tra cucina rituale, musica dal vivo e racconti visivi.
🜃 Giovedì – Garden Sanctuary
Un’oasi del corpo e dell’anima. Trattamenti olistici, consulti di tarocchi, massaggi al tramonto, musica eterea, oli essenziali e letture astrologiche. Un giovedì lento e mistico, aperto a chi cerca uno spazio sacro, silenzioso, magico.
🔮 Venerdì – Garden Rituals
Il cuore del progetto. Serate rituali con musica elettronica, live contemplativi, cerimonie del cacao, bagni di gong, danza Azul, meditazioni collettive e installazioni luminose. Un’arte immersiva e sensoriale ispirata al potere della trasformazione. (Photo da facebook Garden Beach)