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Regioni ed Enti Locali

Giardino della Kolymbethra: Federica Salvo nuovo responsabile della gestione operativa

Giuseppe Lo Pilato assume il ruolo di referente gestione agronomica e relazioni esterne“L’azione del FAI sul territorio non si arresta mai. Per questo motivo è mia intenzione avvicinare tutte le realtà territoriali del FAI, la Presidenza e la Segreteria regionali, le Delegazioni, i Gruppi e i giovani del FAI, stringendole attorno al bene e viceversa. Le varie anime del FAI rappresentano il motore di crescita sul territorio e da parte mia ci sarà la massima collaborazione per la loro promozione. Allo stesso modo, e sempre con il supporto di Giuseppe Lo Pilato, si continuerà ad estendere la rete di collaborazioni con tutti coloro che sposeranno la mission del FAI nella ricerca e nel racconto della bellezza”. Federica Salvo è determinata ed esprime tutta la sua gioia per il recente incarico.
La giovane manager agrigentina, infatti, è stata incaricata dal FAI- Fondo Ambiente Italiano a guidare il Giardino della Kolymbethra di Agrigento.
Federica Salvo sarà coadiuvata da Giuseppe Lo Pilato che assumerà il ruolo di referente gestione agronomica e relazioni esterne in coordinamento con la nuova referente della gestione operativa.
“Sono stata chiamata a gestire il Giardino sotto l’aspetto manageriale – dichiara Federica Salvo – oltre alla gestione ordinaria, mi occuperò anche dello sviluppo del bene, guardando a quello che non è stato attivato o che necessita di ulteriore implementazione. Mi riferisco alle cosiddette leve collaterali che determinano il successo di un bene. Spinte da attivare non solo in termini quantitativi, ma anche e soprattutto qualitativi”.
La nomina è stata ratificata lo scorso 22 dicembre dal Direttore Area Beni del FAI, Marco Di Luccio, nel corso di una riunione con il direttore del Parco archeologico e paesaggistico della Valle dei Templi, Roberto Sciarratta.
Poi, gli incontri operativi, prima con lo staff della Kolymbethra e dopo con la Delegazione FAI di Agrigento e FAI Giovani.
Per Federica Salvo, 33 anni, palermitana di nascita ed agrigentina d’adozione, laureata in Scienze internazionali e diplomatiche all’Università di Trieste, si tratta di un ritorno a casa; in passato, infatti, ha già collaborato con il FAI per ampliare la rete di marketing turistico e territoriale della Kolymbethra.
Per Marco Di Luccio la nomina di Federica Salvo evidenzia, ancora una volta, l’attenzione che il FAI ha per il territorio agrigentino.
La Salvo si occuperà, dunque, in maniera esclusiva della gestione operativa e di sviluppo del bene, delle attività di comunicazione e marketing e degli eventi, per attrarre nuovi “visitatori – utenti”.
Giuseppe Lo Pilato, invece, continuerà ad occuparsi della parte culturale e dei rapporti con le associazioni del territorio, come lo stesso spiega meglio: “L’antico agrumeto e tutto l’ambiente agricolo così particolare, sono ricchi di caratteri storici, ecologici ed ambientali particolarmente significativi, che noi definiamo paesaggio culturale e che raccontano una storia plurisecolare. Attraverso il modo di coltivare, che noi chiamiamo tecnica di agricoltura tradizionale, in realtà abbiamo raccontato il modo di vivere di intere generazioni di contadini siciliani e di conseguenza abbiamo parlato della storia della Sicilia contadina. Il Giardino – sottolinea – anche in questi due ultimi anni, ha confermato di essere uno dei Beni Fai più importanti d’Italia in termini di risultato, di affluenza e non solo. La parte gestionale – conclude Lo Pilato- è un lavoro gravosissimo che richiede moltissimo tempo ed energia. Federica si occuperà di far funzionare tutta la macchina organizzativa. Lavoreremo insieme e la divisione dei compiti porterà grossi risultati”.

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