Il ministro Delrio arriva ad Agrigento: la Cisl chiede un incontro
“L’arrivo del Ministro Delrio in città in occasione dell’apertura del primo lotto della strada statale 640, non può essere solo una presenza simbolica“. Lo afferma il segretario provinciale di Agrigento della Cisl, Maurizio Saia (in foto), che aggiunge:
“Può è deve diventare, e questo lo chiediamo a S.E. Il Prefetto Nicola Diomede, un’occasione di confronto, sopratutto per evitare in futuro gli errori ed i ritardi che hanno costretto gli automobilisti e gli autotrasportatori ad 8 anni di disagi.
Il Ministro deve ascoltare le parti sociali, e le occasioni di interloquire con il Governo sono sempre più rare. Vorremmo confrontarci sulle modalità di realizzo di un piano di interventi urgenti ed utili, dal dissesto idrogeologico alle infrastrutture incompiute, e definire interventi programmati e periodici per evitare ciò che sta accadendo con il viadotto Morandi, chiuso “per abbandono”.
“Abbiamo letto il libro del Ministro Delrio e lo condividiamo poiché la città è, per sua natura, “città delle persone”: “il luogo per eccellenza del NOI, dell’agire comune, della possibilità di migliorarsi insieme anche in un’epoca di forte crisi economica in cui si riducono le possibilità di progettare e mantenere servizi per le persone, soprattutto per le più deboli. A quel NOI non possiamo rinunciare». Proprio dalle sue parole, da queste parole, vorremmo trarre spunto per un confronto leale sulle opportunità di crescita nonostante le esigue risorse“.
“Per queste ragioni – conclude Saia – la Cisl Agrigentina chiede di incontrare il Ministro, convinti che non si sottrarrà al confronto anche alla luce del fatto che non è possibile attendere altri 8 anni, prima che un’altra opportunità ci venga riproposta“.