Il ministro Lollobrigida ad Agrigento per il 78° Congresso di Assoenologi

Si è tenuto ad Agrigento il 78° Congresso Nazionale di Assoenologi, un evento di rilievo per il settore vitivinicolo italiano, che ha visto la partecipazione del ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, intervenuto per sottolineare il valore strategico e culturale del vino italiano nel contesto internazionale.
“Il vino rappresenta non solo un’eccellenza produttiva, ma anche un patrimonio culturale e identitario che tutto il mondo ci riconosce e apprezza – ha dichiarato Lollobrigida nel corso del suo intervento – . Saremo sempre al fianco di chi produce, contro ogni tentativo di demonizzazione. Difendiamo il lavoro, la passione e la professionalità degli enologi, figure centrali per la qualità e l’unicità dei nostri vini.” Il ministro ha ribadito l’impegno del governo nel tutelare e valorizzare il comparto vitivinicolo, difendendo il lavoro degli enologi.
L’incontro è stato anche l’occasione per un dialogo tra istituzioni e professionisti del settore, durante il quale Lollobrigida ha ringraziato il giornalista Bruno Vespa per l’intervista concessa e ha rivolto un sentito riconoscimento a Riccardo Cotarella, presidente di Assoenologi, definendolo “primo Maestro dell’Arte Vitivinicola italiana e punto di riferimento a livello internazionale”.
Il Congresso ha messo in luce le sfide e le opportunità del vino italiano, tra cui la sostenibilità, l’innovazione tecnologica in cantina, l’espansione sui mercati esteri e la necessità di politiche strutturate per supportare i produttori.
Agrigento, con la sua millenaria vocazione enologica e il paesaggio unico, si è rivelata cornice ideale per un evento che ha celebrato non solo la qualità del prodotto, ma anche la passione, la professionalità e la visione di un settore simbolo del Made in Italy.