Immigrazione, Firetto: “Noi agrigentini soli a gestire fenomeno”

All’indomani dalle assurde dichiarazioni del governatore della Lombardia Maroni, il quale è intenzionato a sanzionare tutti i sindaci che vorranno accogliere i clandestini, il neo eletto, sindaco di Agrigento, Calogero Firetto, denuncia una situazione sempre più pesante per le casse della città.

“Chi dovrebbe fare polemica, è lasciato solo a gestire il complesso fenomeno dell’immigrazione” Afferma Firetto che continua “Agrigento rischia il dissesto finanziario, e lo rischia perché continua a pagare per minori non accompagnati, che arrivano attraverso i flussi migratori, rette che sono troppo esose per la città“.

Agrigento con la sua propaggine, Lampedusa, è da sempre al centro di un triste crocevia poiché, a causa della sua posizione “strategica”, funge da ingresso verso un mondo migliore per molti migranti.

“Questo estremo lembo d’Italia e d’Europa continua a pagare un prezzo salatissimo” tuona il neo sindaco agrigentino. “Rischiamo il dissesto per una sorta d’ignavia generale. Da altra parte si fanno polemiche, e noi invece lanciamo un grande grido di soccorso. Perché l’estrema ratio di tutto questo sarà dire, il Comune non pagherà più, creando davvero un caso su cui poi governo nazionale e quello regionale dovranno venire a confrontarsi“, conclude Firetto.

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