Incendio al Villaggio Mosè: cessato l’allarme per possibili esalazioni di zolfo

È rientrato l’allarme per le possibili esalazioni tossiche generate dal maxi incendio che la scorsa notte ha interessato la zona tra Villaggio Mosè, via Enrico La Loggia e contrada Fegotto.

Le fiamme, alimentate anche dalla presenza di pietre contenenti zolfo, avevano destato preoccupazione tra i residenti. In via precauzionale il sindaco di Agrigento, Francesco Miccichè, aveva raccomandato alla popolazione di tenere chiuse finestre, imposte e persiane, al fine di ridurre al minimo l’esposizione al fumo e ai possibili vapori nocivi.

Le misure, adottate per salvaguardare la salute pubblica, sono rimaste in vigore per alcune ore, mentre squadre dei vigili del fuoco e del corpo forestale erano impegnate senza sosta nelle operazioni di spegnimento.

Nel primo pomeriggio il Sindaco di Agrigento, Francesco Miccichè aveva consigliato ai residenti della zona di tenere chiuse imposte e persiane delle abitazioni per evitare l’esposizione a possibili esalazioni tossiche, causate della presenza di pietre contenenti zolfo nella gabbionata coinvolta.

Grazie all’intervento dei soccorsi la situazione è progressivamente tornata sotto controllo. Successivamente, lo stesso Sindaco ha avvisato la cittadinanza che, grazie al tempestivo intervento dei Vigili del Fuoco, dell’ARPA e del personale addetto, l’area in contrada Fegotto è stata ripristinata. La situazione è, pertanto, tornata alla normalità.