Inchiesta “Discount”, l’imprenditore Burgio ai domiciliari: affievolite le esigenze cautelari

Affievolite le esigenze cautelari e per questo l’imprenditore agrigentino Giuseppe Burgio, 54 anni, esce dal carcere dopo circa un anno e mezzo di reclusione e finisce ai domiciliari.

L’imprenditore, come si ricorderà, è accusato di avere provocato una bancarotta fraudolenta consumate in danno di alcune società ed in relazione ai cui fallimenti avrebbe procurato danni ai creditori sociali per svariati milioni di euro, rendendosi – sempre secondo l’accusa – responsabile di distrazioni per oltre 13 milioni di euro. L’operazione, denominata “Discount”, portò all’arresto di Burgio.

Ad affievolire le esigenze cautelari i giudici della seconda sezione penale, presieduta da Luisa Turco che ha così accolto le richieste dei difensori dell’imprenditore che respingono da sempre le accuse mosse nei confronti dell’ex “re dei supermercati”.