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Kore onlus, un successo il laboratorio di cucina per i pazienti oncologici

Ha colto l’attenzione dei presenti fin da subito, il laboratorio di educazione alimentare e culinaria, organizzato dall’associazione Kore onlus, presieduta da Liliana Buscarino, svoltosi questa mattina a Casa Sanfilippo.

In cattedra Dario Incorvaia e Matteo Pillitteri, biologi nutrizionisti, e lo chef Salvatore Gambuzza, mentre i saluti sono stati affidati all’assessore comunale alla Sanità, Gerlando Riolo che ha sottolineato l’importanza dell’alimentazione che, spesso, diventa concausa di patologie neoplastiche.

Interessanti gli interventi dei nutrizionisti che hanno anche snocciolato i numeri dell’alimentazione: nell’arco della nostra vita, ad esempio, consumiamo ben 60 tonnellate di cibo e, nell’arco del tempo, siamo passati da un consumo annuale di cibo da 200 a 300 chilogrammi. A peggiorare la situazione la mancanza, o quasi, di attività fisica, la scarsa attenzione verso quelle malattie che dagli animali “passano” all’uomo (mucca pazza, aviaria, …) e le sostanze nocive che dagli involucri, spesso in plastica, arrivano nei nostri alimenti (acqua inclusa) quindi sulle nostre tavole. E, tanto per dirne un’altra, chi presta attenzione alle verdure e alla frutta di stagione?

Lo chef Gambuzza ha spiegato le modalità di preparazione dei cibi utili a trattenere le sostanze nutrienti e rendere i cibi appetibili e digeribili al tempo stesso, soprattutto per i pazienti sottoposti a terapie oncologiche.

“La nostra associazione, presente sul territorio con l’intento di fornire servizi complementari alle cure oncologiche – afferma Liliana Buscarino – ha avviato un percorso sull’educazione alimentare per promuovere una sana alimentazione attraverso l’utilizzo dei nostri prodotti, quindi la loro conoscenza, i principi attivi che questi contengono, le modalità di preparazione affinché siano conservati i principi nutrizionali che contengono”.

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