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Regioni ed Enti Locali

La “giornata del medico e dell’odontoiatra” tra analisi di criticità

Prima un’accurata analisi delle criticità che caratterizzano la sanità con l’individuazione di possibili soluzioni per superare le difficoltà, poi la cerimonia in grande stile per celebrare il Giuramento di Ippocrate e conferire le medaglie d’oro ai medici che hanno compiuto 50 anni dalla laurea. Una giornata dal carattere particolarmente intenso cominciata alle 11 al Dioscuri bay Palace dove i presidenti degli Ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri (Omceo) della Sicilia si sono seduti intorno a un tavolo con il presidente e il segretario della Federazione nazionale dei medici chirurghi e degli odontoiatri (Fnomceo), rispettivamente Filippo Anelli e Roberto Monaco, e i consiglieri dell’Ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri di Agrigento.

“Ci siamo riuniti – afferma Santo Pitruzzella, presidente Omceo Agrigento – per mettere in luce le criticità presenti della sanità e individuare possibili soluzioni per superare questo difficile momento. Abbiamo celebrato, innanzi al tempio di Giunone, il Giuramento di Ippocrate per i neoiscritti e festeggiato con una medaglia d’oro i colleghi che hanno compiuto 50 anni dalla laurea. Un passaggio di testimone e di esperienze che saranno da esempio per i neolaureati i quali sul Giuramento di Ippocrate dovranno improntare la propria vita professionale. Grazie ai vertici nazionali della Fnomceo e ai presidenti degli Ordini siciliani che, in questo giorno così importante, ci hanno onorato della loro presenza”.

“È una giornata di festa per il mondo medico agrigentino – dichiara Luigi Burruano, presidente dell’Albo odontoiatri dell’Omceo Agrigento – In qualità di presidente dell’Albo degli Odontoiatri sono ben lieto di presenziare al Giuramento dei giovani colleghi che entreranno a far parte della grande famiglia dell’Ordine e si renderanno conto dell’importanza della professione che eserciteranno. Noi odontoiatri, attraverso l’attenzione che si ha nel cogliere segnali di altre patologie esistenti, abbiamo anche un ruolo di sentinella. Mi preme, in questa epoca caratterizzata dalla pandemia da Covid-19, dare il significativo merito agli odontoiatri che hanno lavorato, gestendo le emergenze ed evitando di aggravare ancor di più la così precaria e intensa attività degli ospedali e dei Pronto soccorso. Odontoiatri che si sono resi disponibili anche come medici vaccinatori”.

“Siamo qui – dice Luigi Galvano, Omceo Palermo e vicepresidente Enpam – per ribadire alcune caratteristiche fondamentali che riguardano i medici: essere vicino e a servizio dei cittadini, cercando di superare le difficoltà che si sovrappongono. Dobbiamo anche dire che, purtroppo, le difficoltà cominciano a essere troppe. Alcune decisioni, assunte rispetto alla pandemia, non hanno tenuto conto di alcune rimostranze scientifiche per cui ci troviamo in particolare difficoltà. Questa situazione sta determinando un logoramento da parte dei medici e non sappiamo quanto ancora possiamo resistere nello stare accanto ai cittadini, occuparci della loro salute, in condizioni sempre più precarie sia in ambito ospedaliero, sia territoriale”.

“Cominciamo dai professionisti della salute che garantiscono il diritto alla salute dei cittadini – sottolinea Filippo Anelli, presidente Fnomceo – Il Servizio Sanitario Nazionale, messo a dura prova dal Covid, eredita, dalla stagione dei tagli, la carenza di personale che si riverbera negli ospedali e sul territorio con una vera e propria difficoltà a garantire i servizi nonostante il senso di responsabilità dei colleghi, la passione per questa professione, la voglia di garantire in ogni caso la salute ai cittadini ci abbia portato a rimboccarci le maniche e, in qualche maniera, a farci carico anche delle disfunzioni e carenze di un sistema che non è riuscito nel tempo a svolgere la funzione di sviluppo del servizio sanitario in favore dei cittadini e, al contempo, a eliminare le disuguaglianze che la sanità delle regioni ha prodotto”.
Nel pomeriggio di sabato, nell’area antistante il tempio di Giunone, innanzi a una platea di neolaureati e di professionisti che hanno raggiunto il 50° anno dalla laurea, tutti visibilmente emozionati, si sono svolti il Giuramento di Ippocrate e il conferimento delle medaglie d‘oro. Alla manifestazione, condotta da Simona Carisi, hanno preso parte le autorità e le famiglie dei medici che, al termine della cerimonia, hanno degustato le specialità preparate dai docenti e dagli studenti della scuola Euroform.

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