L’agrigentino Giuseppe Vita lascia dopo sei anni la Presidenza di UNICREDIT

L’agrigentino Giuseppe Vita lascia dopo sei anni UNICREDIT SpA di cui è stato Presidente del Consiglio di Amministrazione dal maggio del 2012 al mese di aprile del 2018. Viene sostituito da Fabrizio Saccomanni.

Vita, dopo avere ringraziato gli azionisti per la loro “fiducia”, ha detto : “Lascio un Gruppo che oggi è molto cambiato ed è sicuramente più forte e pronto a continuare a crescere e confermarsi banca di successo. Sono certo – ha continuato –che il nuovo Consiglio saprà guidare con successo questo Gruppo dalle grandi potenzialità”.

Giuseppe Vita, 83 anni, sposato, due figli, ha vissuto tra Berlino e la Svizzera. Oggi vive a Milano con la sua famiglia. Vita, uno dei sette “superstiti Ragazzi della Terza E, dopo avere conseguito la Maturità Classica presso il Liceo-Ginnasio “ Empedocle” della Città dei Templi, studia Medicina alle Università di Catania e Roma. Dopo la laurea, ottiene la specializzazione in Radiologia e nel 1962 ottiene una borsa di studio allo Istituto di Radiologia dell’Università di Johannes Gutenberg di Magonza.

Dopo alcuni anni di ricerca e di insegnamento presso l’Università di Mainz, nel 1965 entra nel Reparto Ricerche Cliniche della Schering AG di Berlino, come Responsabile della Sperimentazione dei mezzi di contrasto a livello mondiale. Dopo essere stato dal 1965 al 1989 Amministratore Delegato e Direttore Generale della Schering SpA Milano, diventa Membro del Comitato Esecutivo della Schering AG Berlino e successivamente Presidente della multinazionale tedesca. Nel 1988 il Centro Programmazione Azione Sociale di Agrigento, presieduto da Paolo Cilona assegna a Giuseppe Vita nella suggestiva cornice del Teatro “ Luigi Pirandello “ il “ PREMIO TELAMONE PER LA SICILIA 1988 “. Tra le tante cariche ricoperte vale la pena ricordare la nomina nel 2001 a Membro del Consiglio di Sorveglianza della AXEL e successivamente quella di Presidente del Consiglio di Sorveglianza del gruppo editoriale. Fin dal 2002 è Presidente onorario di DEutsche Bank Italia. E’ stato Presidente del Consiglio di Amministrazione di Allianz SpA, del Gruppo Banca Leonardo e di Banca Leonardo in Svizzera, Consigliere di Amministrazione della Barilla SpA, della Humanitas SpA e della Pirelli.

Nel 2012 è stato eletto in seno al Consiglio di Amministrazione dell’Istituto per gli Studi di Politica Internazionale (ISPI). E’ stato anche Consigliere della Fondazione DeutscheNationalstiftung, istituita da Helmut Schmidt.

Tra le onorificenze che gli son o state attribuite vanno ricordate quella di Cavaliere dell’Ordine al Merito dello Stato Federale di Berlino e la Croce al Merito al nastro dell’Ordine al Merito della Repubblica Federale Tedesca.