Il derby finisce con il risultato netto di 0 a 6 per i rossazzurri riuscendo così a ipotecare il passaggio del turno in Coppa Italia.
I biancoazzurri reggono bene per 21 minuti, quando la rete di Ripa apre le “danze” per un Catania che ha mostrato un ottimo gioco soprattutto a centrocampo, costringendo l’Akragas a tentare sporadiche ripartenze che hanno trovato pronta la difesa catanese. Al 27° arriva l’altra doccia fredda per i “giganti” di Agrigento con l’espulsione di Francesco Mileto per un fallo in area e calcio di rigore. Dal dischetto Mazzarani piazza la palla alla destra di Vono, ma il portierone biancazzurro riesce a intercettare la traiettoria, e palla che finisce in angolo.
Il raddoppio però non tarda ad arrivare. E’ lo stesso Ripa che di testa, dopo un ottimo terzo tempo, devia in rete al 29° minuto con Vono spiazzato. Nella prima frazione di gioco altre occasioni per il Catania, ma agli spogliatoio il tabellino segna un netto 2 a 0 per i rossazzurri.
Nei secondi 45 minuti Di Napoli propone fra i pali Amella al posto di Vono, ma è sempre il Catania a fare la partita; fluido il gioco degli undici di mister Lucarelli, complice l’inferiorità numerica dei biancoazzurri che non producono il gioco che vorrebbero. Arriva così al 67° il “tris” che porta la firma di Ze Turbo; dopo tre minuti l’Akragas nel “pallone” con il poker di Rossetti. Al 77° altra rete del Catania con Tedeschi e alla fine arriva anche la sesta rete di Mazzarani direttamente su calcio di punizione che si fa così perdonare l’errore dal dischetto.
Una brutta serata per gli uomini di mister Di Napoli che ora dovranno preparare al meglio la sfida di sabato prossimo all’Esseneto di Agrigento contro il Rende per la seconda giornata di campionato del Girone C di Serie C.
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