L’Akragas si prepara al Matera. Di Napoli: “la paura non ci appartiene”

Conferenza stampa stamani del tecnico dell’Akragas, Raffaele Di Napoli, in vista del delicato incontro di domenica prossima contro il Matera. 

Dopo il pareggio casalingo contro il Taranto, che è valso il sesto risultato utile consecutivo peri biancoazzurri, la squadra di Agrigento va in Basilicata con la consapevolezza di voler disputare una gara a viso aperto. Raffaele Di Napoli si mostra ottimista conscio delle potenzialità del suo gruppo. Un collettivo che, settimana dopo settimana, lavora sodo per cercare di trovare quel gioco chiesto e voluto dal mister.

Il Matera si presenta con il miglior attacco del Girone C di Lega Pro. Un dato che però sembra non far paura al tecnico biancoazzurro: “Sarà una bella partita da giocare, contro una squadra costruita per vincere. L’allenatore del Matera? Gaetano Auteri lo reputo il più bravo di questa categoria, è il Morinho della Lega Pro. Questo non vuol dire che noi non andremo lì a vendere cara la nostra pelle. Sono convinto che per superarci dovranno fare una grandissima prestazione. Questa settimana abbiamo lavorato bene, abbiamo rispetto, ma la paura non ci appartiene“.

Contro Catania e Foggia, Akragas gagliarda?: “Speriamo – afferma Di Napoli – di confermare questa nostra verve, questa determinazione, di questa crescita. Una partita sulla carta proibitiva, ma sono convinto che sarà una bella partita da giocare“.

“Per la formazione abbiamo già delle idee; è normale che metteremo in campo quelli più idonei per la gara. Dobbiamo essere preparati a tutte le soluzioni sia in fase di possesso palla che in fase di non possesso. Da qui a domenica valuteremo tutti i 24 giocatori, per poi scegliere i più efficienti“.

Il giocatore del Matera che può fare la differenza? “Non temo nessun giocatore in particolare perchè hanno un collettivo importante. Auteri fa giocare molto bene i suoi giocatori con un gioco molto propositivo. Lo conosco bene“.

“Noi – continua Raffaele Di Napoli – non saremo l’agnello sacrificale, siamo delle biglie impazzite e per questo ci temono. Noi dobbiamo essere bravi a sfruttare gli spazi che ci concederanno“.

Il mister poi ha parlato delle condizioni di Andrea Scrugli: “E’ un giocatore che ci manca, ha grande personalità e qualità“.