Lampedusa, contrasto alla pesca illegale: fermati due pescherecci egiziani

Parallelamente al costante impegno nel soccorso a favore dei migranti nel Canale di Sicilia, nella giornata di ieri l’Ufficio Circondariale Marittimo – Guardia Costiera di Lampedusa ha portato a

termine un’importante operazione di controllo della pesca marittima eseguita nei confronti di due motopesca egiziani che effettuavano la pesca all’interno delle acque territoriali italiane, privi di autorizzazione da parte dello Stato costiero.

Le verifiche, eseguite in mare rispettivamente dalle unità navali CP 276 di Catania e CP 284 di Fiumicino temporaneamente rischierate presso l’isola di Lampedusa ed a terra dal personale dell’Ufficio Circondariale Marittimo, hanno condotto al sequestro di due reti a strascico del valore di oltre 30.000,00 Euro ciascuna, nonché all’elevazione di verbali amministrativi per l’ammontare di 8.000,00 Euro.

Il personale della Guardia Costiera di Lampedusa, sotto la guida del Tenente di Vascello Paolo MONACO, aveva già effettuato un analogo sequestro il 30 settembre 2015, quando ad essere sanzionato era stato un motopesca tunisino che effettuava la pesca all’interno delle acque territoriali italiane.

Le verifiche, eseguite con l’ausilio di un velivolo del 2°Nucleo Aereo Guardia Costiera di Catania e coordinate dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto e dalla Direzione Marittima di Palermo, avevano condotto, in quella circostanza, al sequestro di una rete a circuizione del valore di circa 80.000,00 Euro, nonché al deferimento del comandante tunisino all’Autorità Giudiziaria.

L’Ufficio Circondariale Marittimo di Lampedusa, nell’ambito dei compiti istituzionali assegnati al Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, effettua una continua attività di monitoraggio delle acque di giurisdizione al fine di garantire il rispetto delle norme in materia di pesca marittima, tutela dell’ambiente marino e costiero e delle aree marine protette, oltre che a garantire gli aspetti di sicurezza della navigazione delle unità commerciali e da diporto.