Lega Pro: “Esseneto” stregato per l’Akragas: seconda sconfitta in casa per i biancoazzurri

Seconda sfida casalinga nel proprio stadio per l’Akragas che oggi contro la Juve Stabia ha disputato l’ottava giornata di campionato di Lega Pro – Girone C. 

Per i biancoazzurri seconda sconfitta consecutiva all’Esseneto, dove ancora non riesce a trovare la vittoria davanti il suo pubblico. Finisce con il risultato di 2 a 0 per la Juve Stabia, che ha meritato di vincere la partita, legittimando il vantaggio e la seconda vittoria stagionale per la squadra campana.

Scesi in campo con Maurantonio fra i pali, Scrugli, Sabatino, Almiròn, Marino, Capuano, Salandria, Zibert, Di Piazza, Aloi e Madonia, l’Akragas sembra essere giù di tono e non incanta il pubblico agrigentino presente all’Esseneto.

Juve Stabia che risponde con: Polito, Romeo, Liotti, Obodo, Polak, Migliorini, Favasuli, Gomez, Nicastro e Contessa.

E’ la squadra di Castellammare di Stabia che, nonostante i numerosi infortuni della stagione, riesce a disputare un’ottima gara, mettendo più volte in difficoltà gli uomini allenati da Nicola Legrottaglie.  I primi 45 minuti di gioco, infatti hanno visto i biancoazzurri sottotono, lasciando le redini della gara alla Juve Stabia che ha mostrato un approccio decisamente migliore. Dal fischio d’inizio del signor Gianni Bichisecchi della sezione di Livorno, ci sono voluti solo 30 secondi per vedere la prima azione d’attacco dei gialloblù che fortunatamente non impensierisce Maurantonio.

Al 5° minuto di gioco da segnalare l’infortunio del numero 7 della Juve Stabia, Calcellotti che per un problema al ginocchio è costretto ad abbandonare il rettangolo di gioco, lasciando spazio a Gatto. E’ sempre la squadra allenata da Nunzio Zavettieri a fare la gara e pressare i ragazzi biancoazzurri che vanno in attacco solo grazie a lunghi rilanci dalla propria metà campo. Uno schema tattico che non preoccupa la difesa gialloblù visti gli isolati Di Piazza e Madonia.

La squadra di Legrottaglie soffre e al 30° minuto su un’ottimo schema da punizione, la difesa biancoazzurra viene bucata da Polak che di testa insacca e porta in vantaggio la squadra campana.

Sembra una partita nella quale non appare un distacco fra le squadre così come evidenziato dalla classifica. Da rilevare le ammonizioni di Nicastro (Juve Stabia), Marino,  Aloi e Capuano(Akragas).

Secondi 45 minuti che ricalcano la prima frazione di gioco, nonostante l’Akragas abbia cercato di farsi vedere dalle parti di Polito che però non è mai stato impensierito dagli attaccanti biancoazzurri.

Akragas che tenta di mostrare un riscatto con le sostituzioni di Zibert per Leonetti e Mauri per Almiron.

Nonostante Legrottaglie avesse cercato il tutto per tutto, schierando ben quattro attaccanti di ruolo, dopo l’ingresso di Roghi per Aloi al 68°, la Juve Stabia riesce a trovare il raddoppio all’83° minuto con Polak che trova la doppietta personale e sancisce la sconfitta per la squadra di Agrigento.

Al 90° minuto sìda segnalare solo la doppia ammonizione di Leonetti che esce prematuramente fuori dal campo.

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