Libero Consorzio Agrigento, RSU: “il Commissario Straordinario interrompe le relazioni sindacali”
“In attesa che la legge sui liberi Consorzi venga formalizzata, il personale della ex Provincia continua a subire tagli e riduzioni nonostante l’attività dell’Ente continui a “permanere immutata”.
“Comprendiamo la fase critica in cui oggi versa l’Ente, ma ci rendiamo conto che approfittando della preoccupazione dei lavoratori, in apprensione per il proprio posto di lavoro, l’Amministrazione continui a gestire, indisturbata, la situazione economico/contabile dell’Ente senza alcun controllo”.
Lo dichiarano i componenti della Rsu Aziendale che aggiungono:
“Vengono eliminati unilateralmente i buoni pasto, assegnate le risorse per lavoro straordinario in assenza di “Concertazione” e “Contrattazione”, non tenendo conto in alcun modo di quelle che sono le prerogative Sindacali, in barba a quanto previsto dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro degli Enti Locali e della Norma attualmente vigente, viene preclusa la progressione orizzontale a buona parte dei dipendenti, che per molti di loro si risolverebbe nel ritrovarsi poche decine di euro in più in busta paga, a fronte di un blocco contrattuale lungo ben sei anni. Le misure intraprese dal Commissario straordinario risultano, così, essere rivolte sulla riduzione della già misera busta paga dei dipendenti, che, coscienziosamente, continuano a prestare la loro attività in silenzio. Ma non per questo possiamo rimanere silenziosi, di fronte ad una gestione unilaterale del fondo salario accessorio dei dipendenti del comparto e della dirigenza. La contrattazione è tale perché frutto del contratto delle parti e, a fronte di ciò, chiediamo che vengano ascoltate le nostre richieste in merito ai buoni pasto, alla progressione orizzontale, oltre a rivendicare la nostra partecipazione attiva alla programmazione del Fondo Salario Accessorio e dei bilanci dell’Ente. Su tali temi abbiamo richiesto al Commissario Maisano più volte (sia per iscritto e sia per le vie brevi) un incontro ufficiale, ma nessuna risposta ci è mai pervenuta. Condanniamo fermamente l’atteggiamento ostile del Commissario Straordinario nei confronti di questa R.S.U. e del Sindacato in genere, che potrebbe dare adito ad un comportamento Antisindacale, considerato, che dal Suo primo insediamento non ha mai convocato ufficialmente sia la scrivente RSU e sia le sigle Sindacali rappresentative dei dipendenti del “Libero Consorzio dei Comuni” della ex Provincia Regionale di Agrigento. A tal proposito annunciamo che nel caso la situazione rimanesse inalterata, saremo costretti ad attivare immediatamente tutti i canali e le iniziative che la Norma prevede, affinché si possa addivenire ad un sereno e costruttivo confronto”.