Licata, diatriba fra famiglie: scattano tre arresti

Sarebbero stati “motivi d’onore” alla base di una diatriba fra famiglie a Licata. Solo l’intervento dei militari dell’Arma dei Carabinieri ha riportato la calma con l’arresto di tre persone accusate di tentata violazione di domicilio, danneggiamento aggravato e resistenza a pubblico ufficiale.

Si tratta di un uomo di 58 anni e dei due figli di 26 e 23 anni. Secondo la ricostruzione dei fatti, sarebbe stata attuata una vera e propria sassaiola da parte dei tre uomini contro l’abitazione di una famiglia. Alla base del gesto presunti litigi fra donne sui social che avrebbero coinvolto anche i familiari. I tre, per difendere la propria congiunta, avrebbero – secondo l’accusa – così cercato di sfondare la porta di ingresso dell’abitazione dell’altra famiglia con insulti e minacce.

Intervenuti i Carabinieri a riportare l’ordine pubblico, sarebbero intervenuti anche altri familiari. Dalle indagini sarebbe altresì emerso che il giorno prima sarebbe stato esploso un colpo d’arma da fuoco che avrebbe raggiunto la cucina, fortunatamente senza alcuna conseguenza.

Il giudice per le indagini preliminari ha convalidato gli arresti disponendo per i tre i domiciliari.