Licata: testata al sindaco Cambiano. Arrestato l’aggressore

Il sindaco di Licata, Angelo Cambiano (in foto), è stato vittima oggi di una violenta aggressione al primo piano di Palazzo di Città.

Autore del violento gesto un giovane già noto alle Forze dell’Ordine. Ignoti al momento le cause che hanno portato A.I., queste le sue iniziali, a colpire con una “testata” il volto del primo cittadino. 

Subito dopo l’aggressione il sindaco è stato trasferito per le cure del caso presso la struttura ospedaliera “San Giacomo d’Altopasso” dove i medici hanno diagnosticato la frattura di alcune ossa nasali. Cambiano, dopo le cure è stato dimesso con una prognosi di 20 giorni.

L’aggressore è stato arrestato dai Carabinieri del nucleo operativo e Radiomobile e attualmente si troverebbe rinchiuso nella cella di sicurezza della Caserma di via Salvo d’Acquisto in attesa della convalida del fermo da parte dell’Autorità Giudiziaria.

“Piena solidarietà al sindaco di Licata”. Il Vice Capogruppo all’Ars del Nuovo Centro Destra, Vincenzo Fontana, esprime vicinanza ad Angelo Cambiano: “La violenza va sonoramente condannata – sottolinea l’onorevole Fontana – le contestazioni devono rimanere sempre nel recinto della normale dialettica, nel rispetto delle Istituzioni. Auguro al sindaco Cambiano, costretto a ricevere le cure dei sanitari, una pronta guarigione e di tornare al lavoro, con maggiore grinta e convinzione, per servire la comunità licatese”.

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